Corriere di Bologna – Arnautovic: dalle dichiarazioni di giugno allo sfogo social

Quella di Marko Arnautovic è una personalità forte, capace, anche senza volerlo, di catalizzare la scena, sopratutto in un ambiente come quello di Bologna. Durante il corso della stagione, è stato al centro del dibattito riguardante i rossoblù e ieri pomeriggio si è preso ancora una volta la scena con una storia Instagram tanto diretta quanto specifica: “Basta far circolare finte notizie su di me! Non sono infortunato! Il mio piede sta bene! Sono in forma e mi sto già preparando per la prossima stagione!”. 

LE DICHIARAZIONI DI GIUGNO

È stato lo stesso attaccante austriaco però, dopo la gara disputata con la sua nazionale contro la Svezia a lamentare alcune noie fisiche, era il 20 giugno e il bomber rossoblù si espresse in questi termini: “Riesco a malapena a muovermi, ho dolore al piede. Mi fa male, al momento non posso fare l’ultimo sprint, ogni contatto con la palla fa male, non riesco ad essere completamente lì con la testa”. Ma non solo, le dichiarazioni più preoccupanti furono: “Devo far guarire il piede. È un edema all’osso, possono volerci mesi prima che scompaia”. Da queste dichiarazioni rilasciate poco meno di venti giorni fa, in cui il numero nove parlava di alcuni mesi per il rientro a pieno regime, allo sfogo social di ieri, la certezza è una: da gennaio il problema al piede lo tormenta e gli ha fatto saltare gran parte della seconda metà di stagione. 

IL FUTURO A BOLOGNA?

Ad inizio mercato sembrava forte l’interesse del Milan per il numero 9, ma i cambi in dirigenza hanno ribaltato le carte e da Milanello l’interesse è terminato, la partenza in rossonero poteva essere la conclusione migliore per tutti, con Marko che avrebbe potuto riprovare in una grande e il Bologna che si sarebbe alleggerito nel monte ingaggi. Gli agenti del classe ’89 nativo di Fioridsdorf stanno continuando a sondare il mercato per trovare la giusta opzione per il proprio assistito: la Roma sembra una pista importante, ma non solo, ci sarebbe anche la Juventus in clima di cambiamenti, rimane poi la pista estera. 

Prima di qualsiasi movimento ci vorrà però del tempo, la prima tappa per Marko sarà quindi il rientro a Bologna, prima del ritiro a Valles; gli esami all’Isokinetic faranno chiarezza su quelle che sono le condizioni dell’attaccante rossoblù. 

Fonte: Marco Vigarani – Corriere di Bologna 

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