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Il Resto del Carlino – A Kristiansen rimangono quattro mesi per guadagnarsi il riscatto del Bologna

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Damiano Fiorentini / 1000cuorirossoblù.it


Il tempo stringe per Victor Kristiansen, dal momento che ormai per il terzino danese sono rimasti poco più di quattro mesi per guadagnarsi il tanto desiderato riscatto della società rossoblù al termine del suo prestito. Nonostante Motta lo schieri sempre, ad oggi Kristiansen non ha ancora dimostrato pienamente di valere tutta la fiducia che gli è stata data, sia dal mister che dalla società, e se nelle prossime settimane non effettuerà un definitivo cambio di marcia, allora molto probabilmente il 30 giugno 2024 terminerà l’avventura sotto le due torri del classe 2002.

Il suo rendimento

I numeri, come sempre, parlano chiaro. Quest’anno in campionato Victor ha saltato solamente due partite: quella contro l’Inter a San Siro per un infortunio alla coscia e quella contro l’Atalanta per scelta tecnica. Nelle restanti 16 presenze il danese è partito titolare ben 11 volte, stravincendo la concorrenza con il greco Lykogiannis, senza però mai dare quella sensazione di completo adattamento allo stile di gioco della squadra. Non che non faccia il suo, questo va detto, ma quando è in campo Kristiansen sembra sempre un po’ limitato, sempre un po’ fuori dagli schemi di Motta, soprattutto per quanto riguarda il supporto alla fase offensiva (ad oggi ha fornito un solo assist, nella sua prima partita contro il Cagliari). Magari è troppo presto per sentenziare, magari il ragazzo dalla prossima giornata cambia completamente atteggiamento ed inizia ad arare la fascia ogni weekend, ma ad oggi Victor non sembra una pedina indispensabile per il Bologna della prossima stagione, soprattutto se si considerano le cifre pattuite per il suo riscatto. In più, nel caso di un rinforzo in difesa in questa sessione di mercato, allora Thiago potrebbe essere più propenso a schierare anche Calafiori come terzino sinistro qualche volta, lasciando il compito di centrale agli altri interpreti. Dopo tutto Riccardo fin qui ha disputato una stagione straordinaria, dimostrando di essere una delle vere rivelazioni della rosa, e se tornasse a giocare nel suo ruolo naturale non so quanti minuti verrebbero riservati per Kristiansen sulla corsia mancina.

Il riscatto

 

14 milioni di euro. È questa la cifra stabilita con il Leicester per il riscatto del giocatore. Un numero veramente importante, che eventualmente il Bologna verserebbe solo per un top di reparto. Oltretutto le Foxes in questa stagione stanno volando nella Serie B inglese: primo posto con 65 punti, a più 7 sulla seconda. La squadra attualmente è allenata da un italiano, Enzo Maresca, che come ormai da tradizione sembra destinato nel portare i suoi calciatori alla conquista del titolo, esattamente come fece Claudio Ranieri nella storica cavalcata del 2016. Questa però per Kristiansen non è necessariamente una buona notizia, anche perché come disse proprio lui in un’intervista fatta a novembre: «Maresca vorrebbe trasformarmi da terzino a difensore centrale. Per questo non vedo un grande futuro per me al Leicester». Il danese, quindi, vuole la maglia rossoblù, anche perché qui in Emilia sta molto bene, viste anche le belle parole spese per la città: «Bologna è una città bellissima, dove si mangia benissimo e l’ospitalità è unica», ma per continuare a godere della cucina italiana Victor dovrà impegnarsi molto di più di quanto fatto finora. 

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino 

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