Di Vaio: “Il cambio in panchina ha responsabilizzato la squadra. Abbiamo dei valori, dobbiamo dimostrarlo fino alla fine” – 11 nov

Presente all’inaugurazione del Cioccoshow, il club manager rossoblu ha rilasciato alcune dichiarazioni sul momento della squadra e sulla sfida alla Roma. “Ci sentiamo parte di questa città-  ha detto Marco Di Vaio – e penso che il Bologna, sempre di più con il nuovo corso, possa rappresentare Bologna città in giro per l’Italia, e magari un giorno, anche in giro per l’Europa”. A chi gli chiedeva aggiornamenti sulle condizioni di Destro, ha così risposto: “Ha rimediato una forte contusione alla fine dell’allenamento. Sarà valutato giorno per giorno e i prossimi saranno importanti per capire come reagisce alla botta subita”. Poi ancora: “In 10 giorni sembra sia cambiata la vita della squadra, siamo contenti dei risultati e delle convocazioni dei nostri giocatori in Nazionale. Siamo una squadra che ha dei valori e dobbiamo dimostrarlo fino alla fine dell’anno, visto che la strada per la salvezza è dura e il campionato è ancora lungo.  Faremo di tutto per salvarci”. Considerazioni anche sull’avvicendamento in panchina: “Donadoni ha riconosciuto il lavoro che era stato fatto prima. Il cambio di allenatore responsabilizza la squadra, ma quello che ha portato lo potremmo vedere soprattutto nei prossimi mesi. Il mister è stato bravo a mantenere, a cambiare poco e a portare le sue idee. I due goal segnati a Verona erano stati studiati e preparati prima al video poi in campo e questop è importante per la squadra. Donadoni è entrato in punta di piedi, da uomo intelligente qual è, e in punta di piedi porterà le sue idee di calcio. È stato molto intelligente anche ad adattare gli uomini ai moduli: ha provato a vedere come poteva reagire squadra, poi ha capito che quel tipo di modulo non era attuabile in quella gara. È andato avanti con il 4-3-3 portando, come detto, le sue idee e cambiando qualche uomo come Brienza in mezzo al campo, come Rizzo. Quest’ultimo ha giocato in avanti, dopo che era stato impiegato come mezzala fin lì. Poi, lo stesso  Rossettini, adattato a destra con l’Atalanta, in un ruolo in cui ha fermato Gomez”. Sulla gara con la Roma: “Abbiamo rispetto della Roma perché sta viaggiano bene in campionato e perché ha grandi giocatori.  La sosta sarà  importante per  permettere al mister e al gruppo di lavorare bene sia sul piano tattico che su quello fisico. Ci attendono partite importanti e avremmo bisogno di tutti”. Chiusa finale su Saputo: “È  molto equilibrato sia nelle sconfitte che nelle vittorie. Sa che il campionato sarà lungo e che per la salvezza la strada è ancora lunga”.

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