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Bologna vs Atalanta 3 a 0: la cronaca del match – 1 nov

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Venne la luce.
Benvenuti nella stagione di Serie A 2015/16. Certo il Bologna inizia un po’ in ritardo, ma inizia nel migliore dei modi.
Il Bologna vince, anzi stravince 3-0 su un’Atalanta comunque molto combattiva.
Ma oggi i felsinei avevano un’energia repressa difficilmente controllabile.
È come se tutte le batoste subite in questi mesi abbiano spronato il Bologna a tirare fuori l’orgoglio davanti al nuovo allenatore Donadoni, il quale, diciamocela tutta, non ha potuto cambiare molto in questi 4 o 5 giorni.
La partita però è stata tutt’altro che semplice.
Le due squadre hanno iniziato su ritmi abbastanza alti e con un atteggiamento aggressivo.
Parte molto bene il Bologna che cerca con continuità il tiro.
Al quarto minuto scalda il destro Giaccherini. Al decimo Destro cerca una conclusione improbabile dalla fascia destra; respinta di Sportiello.
Sono i preliminari di una partita bellissima.
Un minuto dopo il tiro di Destro arriva la risposta pericolosissima dell’Atalanta: cross al bacio di D’Alessandro per Gomez che incorna di poco alto sulla traversa.
Risponde il Bologna al 21′ e al 25′ con due splendide occasioni: una per Taider, fallita malamente, una per Donsah su assist d’esterno di Destro.
È una partita che si combatte punto su punto e anche i bergamaschi sfiorano il vantaggio in due circostanze. Al 33′ Gomez si impossessa del pallone in area ma un ottimo Alex Ferrari sventa il pericolo; pericolo che tuttavia si ripresenta 120 secondi dopo con l’inserimento di Kurtic che si fa negare il gol da Mirante che a tu per tu para la conclusione del neroblu con un piede.
È un primo tempo scoppiettante che termina a reti inviolate e con l’Atalanta  in netto controllo del gioco negli ultimi dieci minuti.
Nell’intervallo Ferrari viene sostituito da Maietta che disputerà un match favoloso.
Il secondo tempo però inizia con un predominio bergamasco.
Quella di oggi però era una partita nel segno dei rossoblu e al 52′ Giaccherini viene ripagato dell’ottima performance e di tutta la corsa del primo tempo. Regalo di Toloi per il numero 17, il quale entra in area, dribbla secco Stendardo e poi spara una fucilata sul primo palo. 1-0.
È la scintilla che accende il Bologna.
Adesso i petroniani ci credono davvero e fanno paura.
E così al 58′ arriva il gol dell’uomo tanto atteso: Mattia Destro.
Azione solitaria dell’onnipresente Masina che offre palla a Destro, il quale calcia il pallone nell’angolino.
Due a zero. Questo uno due fa malissimo all’Atalanta che prova a scuotersi ma senza successo.
Fuori Denis e dentro Pinilla ma ormai è un monologo Bologna.
Al 62′ entra Brienza su un opaco Donsah.
Proprio Ciccio toglie le castagne dal fuoco ad un Bologna sprecone di tanti contropiedi non sfruttati a dovere.
A cinque minuti dalla fine Brienza alza la testa e calcia un missile terra aria che si infila sotto l’incrocio.
È il tripudio bolognese, la giornata perfetta. Tant’è che la punizione di Moralez scheggia il palo e mantiene la porta del Bologna a reti bianche.
Finisce tre a zero e poco importa che questa vittoria sia frutto più che altro della determinazione che del bel gioco perché quello non può arrivare dopo soli quattro giorni e neanche dopo due mesi.
Ciò che conta è che a Bologna è tornato l’entusiasmo.
Il Bologna è ancora in gioco e ha una bella palla gol sabato prossimo con il Verona.
Si è sbloccato Destro e abbiamo recuperato Giaccherini.
Forza ragazzi, adesso inizia davvero il campionato del Bologna.
Forza Bologna!

(Foto: www.repstatic.it)

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