RS-STADIO: Rastelli polemizza: “Noi eccessivamente svantaggiati” – 29 mag

Va bene che chi meglio si è piazzato in campionato deve in qualche modo vederselo riconosciuto, ma in Lega lo dicano se i play-off devono essere una semplice formalità: questo il messaggio di Massimo Rastelli, allenatore dell’Avellino, che alla vigilia della gara di andata con il Bologna non usa mezze misure per definire quella che secondo lui è una formula decisamente da rivedere: “Quando si compilano i calendari bisognerebbe avere rispetto per il lavoro degli allenatori e per la salute dei calciatori. Va bene concedere un piccolo vantaggio a chi si piazza meglio in campionato, ma che sia piccolo.” E in effetti il vantaggio rossoblù piccolo non è: “Loro hanno due risultati su tre, non fanno i conti con i diffidati e non sono costretti a giocare a una distanza di tempo ridotta. E’ eccessivo. Ed è ingiusto affrontare una sfida che vale la Serie A, in pratica, senza prepararla, dopo aver disputato 120 minuti intensissimi a La Spezia. Partiamo molto svantaggiati, ma pazienza: questo aspetto ci darà maggiore forza.” E c’è da crederci: anche con lo Spezia i suoi hanno trovato numerosi svantaggi, giocando in dieci per quasi tutta la gara, in trasferta, dovendo vincere per forza. Ce l’hanno fatta, e questo da agli irpini una carica incredibile: 10.000 i tifosi presenti stasera, ben 5.000 inoltre avevano richiesto il biglietto ma non lo hanno trovato disponibile, un “dodicesimo uomo” che tenterà di spingere una squadra stanca  e sfibrata priva dello squalificato Arini e degli infortunati D’Angelo, Chiosa e Soumare, con il bomber Castaldo convocato ma che dovrebbe partire dalla panchina visto che è ancora acciaccato: tutto sembra andare contro i suoi uomini, ma Rastelli sa che le imprese impossibili non esistono. “Sceglierò i migliori interpreti da opporre a una squadra che doveva stravincere questo campionato, in virtù soprattutto dei valori tecnici importanti di cui dispone.” Come per dire: noi non abbiamo niente da perdere.

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