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RS-STADIO: Ecco come sarà il primo Bologna di mister Rossi – 09 mag

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Come sarà il primo Bologna di Delio Rossi? I tifosi, che stasera saranno circa 20.000 per sostenere una squadra che se non vince può smettere di sperare nella promozione diretta, sperano che sarà soprattutto vincente. Occorre vincere, occorre dare una gioia a Joe Tacopina e Joey Saputo, che la gara la seguiranno ognuno dal rispettivo divano di casa, pronti per tornare in città (il primo sicuramente) la prossima settimana. Intanto Rossi ha preparato la squadra nella sua prima settimana di lavoro senza stravolgere modulo e principi ma cercando di sveltire la manovra, di compattare i reparti, di trovare gli uomini giusti al netto di squalifiche e infortuni.

Ed ecco il Bologna di stasera: 4-3-1-2, con Da Costa – che nella Samp Rossi faceva giocare titolare – tra i pali al posto di Coppola e davanti a lui una difesa composta ai lati da Ceccarelli e Masina e centralmente dalla coppia Oikonomou-Ferrari, giovani titolari per cause di forza maggiore, e cioè perché Gastaldello e Maietta sono squalificati. Il centrocampo presenterà Krstičić in cabina di regia, visto che Matuzalèm è ancora alle prese con un infortunio: davanti a lui Casarini e Büchel interni, con il recupero dell’austriaco che è un passo fondamentale nel ritrovare il giusto equilibrio a centrocampo. Trequartista Laribi, anche se Bessa si scalda perché alla fine non si sa mai, e davanti a lui una coppia inedita di attaccanti formata da Improta e Mancosu: il primo finalmente avrà lo spazio che cercava e che non ha mai trovato in questo campionato, il secondo dovrà essere recuperato per forza. L’acquisto più oneroso del mercato di gennaio, 36 reti nell’ultimo anno e mezzo (e l’anno prima era stato capocannoniere in Lega Pro eh) Mancosu è passato dall’essere la minaccia di ogni difesa a cercare ancora il primo gol in rossoblù. Rossi però ci crede, e allora bisognerà farlo tutti quanti.

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