RS – Rdc – Matuzalem ancora out, contro l’Avellino possibile un 4-4-2 – 5 mag

L’allenamento di ieri era quello solito del lunedì: riscaldamento in palestra, lavoro atletico in campo e partitella finale. A rendere il tutto “insolito” era il clima che si respirava a Casteldebole: porte chiuse e Colucci, allenatore della Primavera, a dirigere la squadra. Un giorno di transizione tra la fine dell’era Lopez e l’inizio di quella di Delio Rossi che comincia oggi. Alla ripresa degli allenamenti era presente tutta la squadra, tranne Francelino Matuzalem, ancora alle prese con il recupero dalla lesione al polpaccio destro rimediata nella gara con il Bari.

Per questo motivo, difficilmente il regista brasiliano riuscirà a recuperare per la gara con l’Avellino, più probabile che venga convocato per il match contro la Pro Vercelli del 16 maggio. Oltra a Matuzalem, sabato mancheranno di sicuro Gastaldello, Maietta e Sansone fermati un turno dal giudice sportivo. Contro gli irpini, duinque, si dovrebbe vedere la coppia centrale Oikonomou-Ferrari in un difesa a quattro che un credo tattico del nuovo tecnico rossoblù. In porta, complice l’errore di Coppola a Frosinone, dovrebbe rivedersi Da Costa che Delio Rossi conosce e stima molto già dai tempi della Sampdoria. I veri dubbi sono a centrocampo e in attacco, con due soluzioni possibili: o un centrocampo a tre, dietro un tridente d’attacco; o quel 4-4-2 che il tecnico amava usare molto nella sua esperienza laziale. A prescindere dal modulo, in cabina di regia ci sarà Krsticic, così come dovrebbero essere sicuri di un posto anche Casarini e Buchel. Davanti Rossi ha diverse possibilità di scelta con Laribi, Cacia, Mancosu, Acquafresca e Improta tutti a disposizione.

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