RS-STADIO: Per “Stadio” il Matusa ‘è il crocevia’ – 30 apr

Tre come numero costante del Bologna negli ultimi giorni: tre i punti ritrovati con la vittoria sul Catania, tre gli uomini decisivi. I soliti di sempre poi: Karim Laribi, Gianluca Sansone e Daniele Cacia. Lo sottolinea Furio Zara nell’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport – STADIO”, raccontando di come ritrovati i suoi tre “uomini d’oro” sia una conseguenza naturale che il Bologna abbia ritrovato la vittoria: affidata la regia a Krstičić, Lopez ha adattato perfettamente Laribi a interno sinistro del centrocampo a cinque, con il compito di sganciarsi in avanti per colpire come sa. E Sansone? Finalmente a suo agio nel ruolo naturale di seconda punta, da dove può liberare la fantasia che possiede trovandosi la porta davanti e partendo da lontano, situazione nella quale può anche colpire con il tiro da fuori che ha in dotazione. Infine il bomber Daniele Cacia: ha avuto un rendimento altalenante, questo è vero, ma il passato insegna che si deve essere fiduciosi sui suoi finali di stagione, visto che nelle ultime gare di campionato con il Verona segnò 4 reti e 2 le siglò anche quando indossava la maglia del Padova.

A questo punto è logico che tutto si deciderà sabato al ‘Matusa’, almeno secondo Zara: analizzando infatti il calendario delle tre squadre che lottano per il secondo posto si trovano difficoltà e impegni più o meno simili. Il Bologna avrà il Frosinone, poi Avellino, Pro Vercelli e infine Lanciano, con solo quest’ultima squadra che non dovrebbe avere più niente da chiedere al proprio campionato, mentre irpini e piemontesi sono ancora in corsa rispettivamente per i play-off e per evitare la retrocessione. Il Frosinone, passato lo scontro diretto con il Bologna, ha in programma una sfida con una pericolante (Cittadella), una gara tranquilla con il Crotone ed una sfida possibilmente ad alta tensione all’ultima giornata con il Vicenza. Il quale – attenzione – è ancora in corsa, distanziato di solo un punto dal Bologna e di due dal Frosinone. Gli uomini di Marino sembrano però logori fisicamente e mentalmente da una stagione giocata al di sopra forse delle proprie possibilità, e in ogni caso non hanno un calendario semplice: sabato il tranquillo Entella, poi Spezia e Livorno che inseguono i play-off, all’ultima appunto la sfida con il Frosinone. 

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