RS – Rdc – Quaranta giorni e sette sfide: il Bologna si gioca la SerieA – 13 apr

Ancora quaranta giorni di passione e poi il Bologna scoprirà se potrà calcare il palcoscenico del grande calcio o dovrà rimanere ancora un anno in purgatorio. Oggi la squadra tornerà ad allenarsi in vista della sfida di sabato contro lo Spezia, e fino al 22 maggio, nell’ultima di campionato contro il Lanciano, non potrà sbagliare quasi mai. Per il momento i rossoblù sono ancora al secondo posto ma i playoff sono distanti solo un punto. Un distanza di sicurezza minima, che potrebbe annullarsi domani se il Frosinone dovesse battere il Latina nel recupero della 33^giornata. Il Bologna, anche a pari punti, sarebbe comuque davanti ai ciocari grazie alla differenza reti (+12 contro +8). Oltrettutto sempre domani il club rossoblù saprà se le Sezioni Unite della Corte Federale restituiranno il punto conquistato sul campo, ma tolto per colpe altrui (mancato pagamento Irpef un anno fa). Nonostante queste due varianti, il Bologna è chiamato a vincere tutte le ultime sette partite per rimanere padroni del proprio destino ed evitare di lasciarlo in mani di un Vicenza che presenta un calendario più agevole. Guardando infatti il percorso dei veneti nelle prossime quattro partite, vediamo solo pianure (Cittadella, Varese, Brescia ed Entella), mentre i rossoblù solo montagne: a cominciare da sabato con lo Spezia, squadra imprevedibile capace di vincere e di perdere contro tutti. Quella con i liguri sarà la prima partita di un mini-ciclo di fuoco che in dieci giorni vedrà la banda di Lopez sfidare il Bari (al San Nicola) e il Catania (al Dall’Ara). Poi il calendario dice Frosinone in trasferta, Avellino in casa, Pro Vercelli fuori e chiusura con il Lanciano. Quaranta giorni per conquistare l’amata SerieA.

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