RS-STADIO: “Forza Zucu”. L’argentino in campo a novembre? – 10 apr

È stato davvero un peccato. Proprio nel momento in cui tutto aveva ricominciato finalmente a girare è arrivato lo stop. Sfortuna maledetta, quella che perseguita Franco Zuculini da quando si è affacciato nel grande calcio: a 18 anni arriva la Nazionale Argentina, lo vuole Maradona, mica uno qualunque. Poi un brutto infortunio lo frena, lo tiene lontano dal campo per mesi, gli costa anni. Si trova sballottato, senza una squadra che creda nel suo pieno recupero, perde tempo prezioso cercando di ritrovare se stesso. Poi, la scorsa estate, l’Italia: lui scommette sul Bologna retrocesso e senza un euro in cassa, il Bologna scommette su di lui, sulla sua voglia di sentirsi ancora un calciatore vero. L’inizio è così così, poi va sempre meglio: serviva conoscersi per apprezzarsi, e “Zucu” entra nel cuore dei tifosi, che ne invocano la presenza in campo sempre e lamentano la sua assenza quando deve uscire gli ultimi minuti o quando mister Lopez decide di farne a meno per una scelta tattica. E lui? Lui ricambia. Grinta, generosità, non si tira mai indietro, finalmente corre libero e senza paura. Fino al nuovo crack, dopo pochi mesi: dannata sfortuna. 

Una persona normale si abbatterebbe. Non lui, non “Zucu”. Che ieri si è operato ancora al ginocchio che tanto lo fa soffrire.  Tempi di recupero? I medici ci vanno cauti: almeno sei mesi, un po’ di più o un po’ di meno. Dipende da tanti fattori. Il fatto che sia lo stesso ginocchio già operato non induce all’ottimismo, ma la determinazione, la grinta, possono fare tanto. E allora tutti i tifosi rossoblù tirino un sospiro di sollievo: uno come Franco Zuculini non si tirerà di certo indietro, e a novembre sarà regolarmente nel gruppo. 

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