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Auguri Rossoblù: Claudio Bellucci – 31 mag
A Bologna negli ultimi anni di attaccanti prolifici ne sono passati parecchi, sia in Serie A che nella serie cadetta. Oggi vorrei concentrarmi su un centravanti che, nelle sue sei stagioni sotto le Due Torri ha superato le 180 presenze e messo a referto ben 65 gol: Claudio Bellucci. Claudio, arrivato a Bologna al culmine della sua carriera dopo tante avventure anche in terra europea (da ricordare le tante avventure e i tanti gol con la maglia blucerchiata della Samp) ma persino in Serie B (terreno di conquista per quei bucanieri del gol che, dopo un infortunio, provano a ritrovare la forma fisica e il feeling con la rete), riuscì a lasciare un segno indelebile nei cuori e nelle menti di tutti quei tifosi che lo videro giocare. Con la squadra felsinea Claudio ritrovò la brillantezza di un tempo e riuscì, in Serie B, a concludere per ben due volte di fila il campionato come vice capocannoniere, prima alle spalle di Bucchi (che ieri compiva gli anni e del quale trovate la storia sul sito) poi dietro ad un certo Alessandro Del Piero, nell’annata che la Juventus trascorse in Serie B dopo lo scandalo Calciopoli. Claudio, consapevole che lontano dal calcio giocato proprio non ci riusciva a stare, decise, al termine della carriera da giocatore, di iniziare ad allenare. E quale migliore occasione per prendere in mano la Primavera della squadra dalla quale ha iniziato a giocare nel vero senso del termine, ovvero la Samp? Sperando che la sua carriera possa continuare al meglio, volevamo augurargli un buon compleanno (Claudio spegne oggi 41 anni), ringraziandolo per i bei anni spesi qui, a Bologna!
A Bologna negli ultimi anni di attaccanti prolifici ne sono passati parecchi, sia in Serie A che nella serie cadetta. Oggi vorrei concentrarmi su un centravanti che, nelle sue sei stagioni sotto le Due Torri ha superato le 180 presenze e messo a referto ben 65 gol: Claudio Bellucci. Claudio, arrivato a Bologna al culmine della sua carriera dopo tante avventure anche in terra europea (da ricordare le tante avventure e i tanti gol con la maglia blucerchiata della Samp) ma persino in Serie B (terreno di conquista per quei bucanieri del gol che, dopo un infortunio, provano a ritrovare la forma fisica e il feeling con la rete), riuscì a lasciare un segno indelebile nei cuori e nelle menti di tutti quei tifosi che lo videro giocare. Con la squadra felsinea Claudio ritrovò la brillantezza di un tempo e riuscì, in Serie B, a concludere per ben due volte di fila il campionato come vice capocannoniere, prima alle spalle di Bucchi (che ieri compiva gli anni e del quale trovate la storia sul sito) poi dietro ad un certo Alessandro Del Piero, nell’annata che la Juventus trascorse in Serie B dopo lo scandalo Calciopoli. Claudio, consapevole che lontano dal calcio giocato proprio non ci riusciva a stare, decise, al termine della carriera da giocatore, di iniziare ad allenare. E quale migliore occasione per prendere in mano la Primavera della squadra dalla quale ha iniziato a giocare nel vero senso del termine, ovvero la Samp? Sperando che la sua carriera possa continuare al meglio, volevamo augurargli un buon compleanno (Claudio spegne oggi 41 anni), ringraziandolo per i bei anni spesi qui, a Bologna!
(foto gazzetta)
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