Calcio
Il punto sulla serie A – XXXVI giornata – 3 mag
Il Bologna nella prossima stagione giocherà in serie A.
Questo il verdetto della giornata di campionato appena trascorsa.
Al contrario del Verona (retrocesso matematicamente quando lassù si festeggiava lo scudetto) i rossoblù militeranno nella massima serie anche nel 2017.
Basta un pareggio ad Empoli a reti inviolate ed altri incroci a decretare il raggiungimento dell’obiettivo stagionale, a due giornate dal termine.
Certo “la calma è la virtù dei forti” ed è necessario averne tantissima perchè la stagione ha riservato talmente tante emozioni contrapposte che, come ha scritto nel suo editoriale qui su 1000 Cuori Rossoblù, Massimo Sanpaolesi, dovrà essere patron Saputo ad infondere pazienza ed averne “da vendere” diremmo noi.
Senza voler essere maigodustisti è bene brindare all’obiettivo raggiunto, tuttavia resta quel pizzico di rimpianto ma più che altro preoccupazione per l’immediato futuro. Il magnate canadese infonde sicurezza e stabilità, ma a livello sportivo e tecnico il post-Corvino come sarà assorbito? Quali ripercussioni ci saranno in una rosa che con qualche ritocco potrebbe essere ancora più competitiva?
Non sono mai stato tra quelli che nei momenti più felici pensava alla Champions League come obiettivo papabile, tuttavia ho sempre auspicato la maturazione del gruppo per arrivare ad una salvezza tranquilla, togliendosi qualche soddisfazione, gettando le basi per il futuro.
Si sa che le stagioni sono piene di alti e bassi e quindi è giusto pazientare, con la speranza però di avere un progetto ben definito in testa: è questa “l’assicurazione” che chiederei al club per il domani che ci attende.
Tornando al racconto che contraddistingue questa rubrica (mi scuseranno i lettori per questa insolita digressione solo sul mondo Bfc) la giornata appena trascorsa (ieri sera gli ultimi risultati) è iniziata con la cinquina del Toro nello stadio dell’Udinese,che saluterà Totò Di Natale al termine della stagione dopo tanti anni di amore incondizionato reciproco.
Il sabato poi si è chiuso con lo 0-0 tra Chievo e Fiorentina, con due squadre che sembrano non voler dare più troppi contenuti alla propria stagione.
Cosa che riesce alla Juventus che nonostante la pancia piena di scudetti, domina anche il Carpi con la prima segnatura in bianconero di Hernanes.
Prova comunque dignitosa degli uomini di Castori che non mollano e che si ritrovano appaiati in classifica al Palermo, che batte la Sampdoria che si ritrova ferma a 40 punti, uno sotto il Bologna.
Il Sassuolo formato Europa supera il Milan, fermato a San Siro dal Frosinone in un rocambolesco 3-3. A soli cinque punti dai viola e con 6 punti a disposizione non è che i ragazzi di Di Francesco alla fine poi ci regaleranno un’ulteriore sorpresa?
La Lazio fa valere il fattore campo e stende l’Inter che continua l’altalenanza di risultati, mentre nel primo posticipo del lunedì la Roma vince a Genova e nel secondo match sempre valido per la lotta al secondo posto il Pipita Higuain torna al gol contro l’Atalanta.
Ancora centottanta minuti per gli ultimi verdetti di questo campionato, che nella zona bassa più “hot” risulta essere davvero incerto.
Il Direttore
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook