Calcio
Il punto sulla serie A – XVII giornata – 22 dic
Si chiude il 2015 del calcio italiano.
Sfido a dire che si tratta di uno spettacolo mediocre. L’equilibrio messo in campo quest’anno è assolutamente apprezzabile. Che vi sia un livellamento è dato di fatto. Che sia verso l’alto o verso il basso è da dimostrare, Tuttavia se pensiamo di aver mantenuto tutte le nostre compagini nelle coppe europee diciamo che almeno il calcio italiano sta facendo dei passi in avanti.
Se osserviamo gli altri campionati (Premier a parte) un equilibrio del genere è difficile da trovare. Chi scrive lo considera se non altro un ottimo punto di partenza.
Vediamo come è mutata la classifica con la sintesi cronologica dei fatti della diciassettesima giornata di serie A.
Giornata iniziata sabato sera con l’unico anticipo che ha visto la sfida al Dall’Ara tra il Bologna e l’Empoli. Spettacolo tra le mura rossoblù e 3-2 finale per la squadra di Giampaolo con un Big Mac in più ed un Saponara (che giocatore!) a rifinire.
Una partita così a Bologna non la si vedeva da tempo e bisogna anche ammettere che un Mattia Destro così (che ha fatto reparto da solo procurandosi il fallo per la punizione magistralmente calciata da Brienza e il gol del momentaneo pari) è quell’attaccante di razza che in casa Bfc si attendeva da tempo e che partita dopo partita si sta confermando come le aspettative estive di addetti ai lavori e tifosi soprattutto avevano riposto in lui. Il Bologna è la squadra che ad oggi ha percorso più campo (108,958 Km in tutto) e la sosta servirà a rifiatare e recuperare uomini per la sfida dell’Epifania a San Siro. Citazione la merita l’Empoli che sta conducendo un campionato davvero esaltante, viaggiando a 27 punti.
La domenica si è aperta a pranzo con la vittoria 3-2 della Juventus al Braglia contro il Carpi. Doppietta di Mario Mandzukic e perla di Pogba, oltre allo show in panchina di Allegri che si “straccia le vesti” a causa dei minuti da incubo finali in cui i biancorossi avrebbero potuto addirittura pareggiare i conti. Settima vittoria consecutiva e remuntada in corso.
Nel pomeriggio domenicale Napoli, Roma e Fiorentina risorgono dalle ceneri e conquistano tre punti restando ai vertici in modo inalterato rispetto alla scorsa settimana. Vince pure il Milan, boccate di ossigeno per Samp (prima vittoria in serie A di mister Montella in blucerchiato) e Udinese (in trasferta con un Toro alla ricerca di sè) ma la sorpresa di giornata viene dalla serata di San Siro dove la corazzata di Mancini perde in casa contro la Lazio. Cinque le squadre in quattro punti là in testa, con l’Inter che perde terreno non riuscendo a mantenere un distacco di sicurezza.
Interessante non solo la classifica attuale, ma anche quella dell’anno solare 2015 che vede la Juventus comandare i giochi con 81 punti (ma con 14 in meno rispetto al 2014), la Fiorentina al secondo posto e il Napoli al terzo che ha raccolto 2 punti in più rispetto all’anno precedente. A più 20 l’Inter e a meno 13 i giallorossi romani.
E tra i marcatori europei che hanno siglato più reti nel 2015 a far da padrone Cristiano Ronaldo ma nelle prime posizioni “italiane” troviamo Icardi e Luca Toni.
Per questo dobbiamo e vogliamo essere ottimisti. La serie A appassiona e l’equilibrio trovato la rende davvero ricca di emozioni. Ci aspetta un 2016 davvero interessante, si riprenderà il 5/1 con l’anticipo serale (Derby della Lanterna, tanto per gradire) ed intanto si cercherà di capire come e se muteranno gli equilibri con il mese di calciomercato: tra chiacchiere e fatti concreti può succedere davvero di tutto.
Buon campionato a tutti e tutte, cuori rossoblù.
Il Direttore
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