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Il Resto del Carlino – Valzer petroniano, le danze continuano tra cessioni ed entrate
Dopo la prima settimana e mezzo di ritiro, arrivano già le prime sentenze. Inzaghi continua a sperimentare, modus operandi perfetto per ottenere certezze in vista della prossima stagione. Certezze che non sembra aver fornito Bruno Petkovic: nonostante le due reti siglate contro il Pinzolo, l’attaccante croato sembra in partenza, reo di aver “scippato” un rigore ad Orsolini. Panchina per lui nell’amichevole successiva, a cui si aggiunge la mancata presenza agli allenamenti di lunedì e di ieri, quando è stato convocato da Bigon e Di Vaio per un lungo faccia a faccia. Ascoli e Pescara sono alla finestra, l’ultima parola spetta al ragazzo, con il Bologna che potrebbe contribuire parzialmente al pagamento dell’ingaggio. Probabile l’addio ai colori rossoblù anche per Avenatti e Falletti: l’agente dei due uruguagi, Delgado, è salito a Pinzolo, che ieri ha avuto un lungo colloquio con Bigon, sintomo di una possibile cessione. Sui due ex Ternana vi è l’occhio di mezza Serie B: Crotone e Benevento in pole position, con l’Hellas Verona più defilato, ma che è la scelta più gradita dalla dirigenza felsinea, che nel caso utilizzerebbe Falletti per arrivare a Felicioli, esterno sinistro della squadra scaligera, pupillo di Inzaghi ai tempi della Primavera del Milan. Non solo note dolenti dal ritiro: Kingsley si sta rivelando una piacevole sorpresa e sembrerebbe un serio candidato per la promozione in Prima squadra e Mbaye è sempre più orientato verso l’impiego come centrale nella difesa a tre. Motivo in più per il Bologna per lanciare l’assalto ad un esterno (Mattiello è favorito su Rispoli), con Inzaghi che attende anche il rientro di Gonzalez ed Helander, per valutare il ventaglio delle opzioni difensive a ranghi completi, non escludendo l’arrivo di Tonelli. Ultimo punto, il futuro di Mattia Destro: l’attaccante ascolano ha dato segnali positivi, ma non abbastanza convincenti per pensare che, in caso di un’offerta ritenuta equa, non possa partire per altri lidi. Il cantiere rossoblù è aperto, fervono i lavori per il Bologna che verrà.
Dopo la prima settimana e mezzo di ritiro, arrivano già le prime sentenze. Inzaghi continua a sperimentare, modus operandi perfetto per ottenere certezze in vista della prossima stagione. Certezze che non sembra aver fornito Bruno Petkovic: nonostante le due reti siglate contro il Pinzolo, l’attaccante croato sembra in partenza, reo di aver “scippato” un rigore ad Orsolini. Panchina per lui nell’amichevole successiva, a cui si aggiunge la mancata presenza agli allenamenti di lunedì e di ieri, quando è stato convocato da Bigon e Di Vaio per un lungo faccia a faccia. Ascoli e Pescara sono alla finestra, l’ultima parola spetta al ragazzo, con il Bologna che potrebbe contribuire parzialmente al pagamento dell’ingaggio. Probabile l’addio ai colori rossoblù anche per Avenatti e Falletti: l’agente dei due uruguagi, Delgado, è salito a Pinzolo, che ieri ha avuto un lungo colloquio con Bigon, sintomo di una possibile cessione. Sui due ex Ternana vi è l’occhio di mezza Serie B: Crotone e Benevento in pole position, con l’Hellas Verona più defilato, ma che è la scelta più gradita dalla dirigenza felsinea, che nel caso utilizzerebbe Falletti per arrivare a Felicioli, esterno sinistro della squadra scaligera, pupillo di Inzaghi ai tempi della Primavera del Milan. Non solo note dolenti dal ritiro: Kingsley si sta rivelando una piacevole sorpresa e sembrerebbe un serio candidato per la promozione in Prima squadra e Mbaye è sempre più orientato verso l’impiego come centrale nella difesa a tre. Motivo in più per il Bologna per lanciare l’assalto ad un esterno (Mattiello è favorito su Rispoli), con Inzaghi che attende anche il rientro di Gonzalez ed Helander, per valutare il ventaglio delle opzioni difensive a ranghi completi, non escludendo l’arrivo di Tonelli. Ultimo punto, il futuro di Mattia Destro: l’attaccante ascolano ha dato segnali positivi, ma non abbastanza convincenti per pensare che, in caso di un’offerta ritenuta equa, non possa partire per altri lidi. Il cantiere rossoblù è aperto, fervono i lavori per il Bologna che verrà.Fonte: Il Resto del Carlino
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