Bologna FC
Capolavoro Bologna, Lazio travolta 3-0
Settima giornata del campionato di serie A 2021-2022, il lunch match delle 12:30 offre Bologna-Lazio. Due squadre che arrivano a questa partita con umori diametralmente opposti: il Bologna dopo una settimana (o quasi) di ritiro dovrà ritrovare certezze e solidità dopo i 12 gol presi in 3 partite e le rovinose sconfitte contro Inter ed Empoli. La Lazio che, dopo l’importante vittoria nel derby, sembra aver ritrovato sé stessa, con la mano di Sarri che inizia a farsi vedere.
Cambio di modulo per Mihajlović che, almeno per questa partita, decide di abbandonare il 4-2-3-1 per passare ad un più cauto 3-4-2-1: in porta Skorupski, linea a tre con Soumaoro, Medel e Theate. A centrocampo De Silvestri, Dominguez, Svanberg e Hickey, in avanti Soriano e Barrow a supporto del solito Arnautović. La Lazio non cambia e si affida al 4-3-3: in porta Reina, difesa a quattro composta da Marusic, Felipe, Acerbi e Hysaj, centrocampo muscolare ed estremamente qualitativo con Luis Alberto, Milinkovic-Savic e Lucas Leiva, in attacco Felipe Anderson e Pedro ai lati di Muriqi che sostituisce l’acciaccato Ciro Immobile.
Bologna che con il nuovo modulo sembra decisamente più compatto, con i rossoblù che pressano alti i centrocampisti e gli attaccanti della Lazio che faticano a trovare corridoi liberi. Ed infatti è proprio il Bologna a portarsi avanti con un grandissimo gol di Musa Barrow che su lancio di Theate stoppa il pallone e dal limite dell’area di rigore lascia partire un gran destro a giro che si infila nel sette, Reina immobile. 1-0 per il Bologna. Neanche il momento di festeggiare che il Bologna ne fa due: calcio d’angolo perfetto di Barrow che rende il favore a Theate che svetta sul secondo palo e brucia tutta la difesa della Lazio per il 2-0 dei padroni di casa, Dall’Ara in delirio e Theate a suonare la carica con un’esultanza rabbiosa proprio sotto la Bulgarelli. Risponde la Lazio al 25’ con Felipe Anderson che dalla sinistra si infila in area, serve Muriqi che calcia ma la deviazione favorisce la presa di Skorupski, primo brivido per il Bologna. Prova a farsi rivedere il Bologna con Arnautovic che al 38’ cerca un tiro a giro da fuori, pallone largo.
Nel secondo tempo la Lazio cambia due giocatori: fuori Milinkovic-Savic e Hysaj per Basic e Lazzari per tentare di dare un po’ di velocità alla manovra della Lazio. Al 67’ il Bologna triplica con Aaron Hickey: bellissima azione di prima del Bologna con Soriano, Arnautovic e Barrow che serve perfettamente lo scozzese che rientra sul destro e con un bel destro buca Reina che non riesce a bloccare il pallone che si infila docile in rete. È festa rossoblù al Dall’Ara, guai però a considerare la partita finita. Per la Lazio fuori anche Luis Alberto e Lucas Leiva, al loro posto Akpa Akpro e Cataldi. Al 76’ episodio che può chiudere la partita: Acerbi si scontra con Soriano, il 33 della Lazio protesta troppo vivacemente e Massa non perdona, doppio giallo e Lazio in dieci. Ultimo cambio per la Lazio che toglie Muriqi e fa entrare Patric. All’84’, sorprendentemente, ecco il primo cambio del Bologna: fuori Arnautovic, stremato, al suo posto Santander. All’86’ fuori anche Aaron Hickey, grande partita dello scozzese, dentro Bonifazi. Fuori anche Barrow, dentro Vignato. Non si registrano ulteriori squilli e la partita si chiude sul punteggio di 3-0, con il Bologna che, soprattutto dopo l’espulsione, ha avuto vita facile contro una Lazio a tratti irriconoscibile (anche a causa dell’assenza di Immobile), merito anche di un Bologna tatticamente e fisicamente perfetto.
Adesso la sosta per le Nazionali, prossimo appuntamento in casa dell’Udinese domenica 17 ottobre.
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