Bologna FC
Fenucci: ”Ilicic? Al momento non c’è nulla. Arnautovic per noi è incedibile”
Durante l’odierna presentazione dl ritiro, Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni.
”Prossimo acquisto? Stiamo definendo l’arrivo di questo ragazzo scozzese, il prossimo ingresso dovrebbe essere lui.
Ilicic? Io credo che non ci sia nessuno meglio di Sartori conosca Ilicic sotto il profilo tecnico, le sue capacità sono fuori di ogni dubbio. E’ prematuro parlarne ora, non so che tipo di evoluzione ci possa essere, al momento non c’è nulla.
Arnautovic? Marko è stato un investimento importante perché deve caratterizzare il Bologna del futuro. È un punto cardine del progetto, anche per via della sua personalità, per noi è incedibile.
Quando ci sarà la squadra pronta? Prima i giocatori arrivano, meglio è. La base al momento c’è, è completa, in alcuni momenti lo scorso anno lo abbiamo dimostrato. Si cercherà di migliorare o completare la rosa. I tempi non li decidiamo solo noi. Sarà un percorso lungo, il calcio italiano esce da una crisi finanziaria importante per via della pandemia. Ci sono giocatori importanti che non trovano contratto nel nostro calcio, alcuni sono in scadenza. Le neopromosse alzeranno il livello. Gli obiettivi sono quelli detti dal presidente, che continuerà a finanziare il club.
La cessione di Hickey? Sul mercato oggi c’è un solo paese che sta investendo: la Premier. Tutto il resto è nella stessa situazione. Il mercato si è ingessato. Le risorse che arriveranno serviranno per fare operazioni in entrata. Anche l’anno prossimo avremo bisogno del sostegno del nostro azionista, il Bologna è costoso in termini di stipendi, perché vogliamo alzare la competitività della squadra. Il trasferimento di un calciatore spesso riflette il suo desiderio di misurarsi da altre parti. Noi vorremmo evitare di aver giocatori in scadenza a un anno, è una tendenza che però è in atto in Italia. I rapporti di forza si sono spostati a favore dei giocatori, ci dovrà essere qualche correttivo. Vogliamo evitare altri casi Svanberg, chi non rinnova finisce sul mercato. Hickey voleva fare un’altra esperienza e quindi il rinnovo era complicato. Il fatto di aver venduto in premier due giocatori negli ultimi anni dimostra la qualità dei calciatori. Dobbiamo alzare il livello della squadra.
Il ribasso del monte ingaggi? Il segnale non è solo nostro, ma è di tutto il calcio italiano. Io conosco bene i bilanci di tutte le squadre, il sistema non ha ancora regole che aiutino i club in questo senso. È in atto un cambiamento di strategia per ridurre il livello degli ingaggi, e noi andremo in questa direzione, ma vogliamo comunque garantire una maggiore competitività.
Orsolini? E’ importante per noi, molto dipenderà dal modulo. Ma se dovessimo giocare di nuovo con i tre attaccanti, Orsolini e Barrow non si muovono.
I rinnovi di Dominguez e Schouten? Stiamo discutendo con i loro agenti, vogliamo prolungare con loro.
L’Europa? Non è un tabù, io di proclami non ne ho mai fatti. Dobbiamo fare meglio, quest’anno sarà dura la Serie A, visti alcuni investimenti delle neopromosse. Se avessimo avuto più continuità di risultati avremmo potuto alzare il livello lo scorso anno. Ci serve una rosa che permetta la continuità. La volontà è fare meglio alzando il livello della squadra. È l’anno in cui ciò deve avvenire.
Come affrontare questo campionato? L’anomalia è nel mese e mezzo di stop, per la partenza si sta ragionando. Cambierà qualcosa sulla preparazione, ci saranno due fasi. Vogliamo partire forte.
La dimensione della squadra? Quando prendiamo i giovani è per fare un progetto con loro e farli migliorare, poi qualcuno parte. Bologna è ideale per i giocatori, vengono tutti volentieri. Anche noi con il nostro modo di fare abbiamo aiutato a creare un profilo più alto, e lo dimostra anche l’arrivo di certi sponsor. Dobbiamo far sì che i risultati sportivi si adeguino al livello organizzativo”.
(Fonte: Bologna Fc)
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook