La Virtus Bologna vince ancora! Battuta la Dinamo Sassari 86-69

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DINAMO SASSARI 86 – 69 (22-12; 38-39; 63-53)

Virtus Segafredo Bologna: Mannion n.e., Belinelli 11, Pajola 0, Jaiteh 8, Shengelia 18, Lundberg 6, Hackett 10, Mickey 14, Camara 0, Weems 12, Ojeleye 4, Abass 3. All: Scariolo

Dinamo Sassari: Jones 5, Robinson 15, Dowe 7, Kruslin 7, Gandini n.e., Devecchi 0, Treier 3, Chessa 0, Stephens 2, Bendzius 19, Raspino n,e,, Diop 11. All: Bucchi

Tiri liberi: VIR 17/22; SAS 10/13

Tiri da due: VIR 24/42; SAS 9/35

Tiri da tre: VIR 7/24; SAS 7/22

Rimbalzi: VIR 42; SAS 37

Falli: VIR 18; SAS 24

Arbitri: Mazzoni, Quarta, Galasso

La Virtus conquista il terzo successo consecutivo e, grazie ad un primo ed ultimo quarto soddisfacenti, batte la Dinamo Sassari con il punteggio finale di 86-69. Di seguito la cronaca del match.

Primo quarto solido della Virtus Segafredo Bologna che, come visto una settimana fa contro Trento, entra in campo decisa e aggressiva. Ai canestri di Hackett, autore di cinque punti consecutivi, si aggiungono quelli di un Toko Shengelia particolarmente in palla. Il giocatore georgiano, infatti, oltre a chiudere ogni buco in difesa fa la differenza in attacco lottando contro i lunghi della Dinamo. Lo scarto tra le due squadre arriva a superare la doppia cifra di vantaggio e si va al primo break con la Segafredo in vantaggio 22-12.

La situazione cambia in avvio di secondo quarto, quando la Dinamo rifila un 6-2 di parziale ricucendo lo strappo. La Segafredo, più in difficoltà rispetto alla prima frazione, fatica a trovare la via del canestro tanto che Scariolo decide subito di chiamare time out. Sassari, però, continua a giocare con ritmo e, non a caso, a quattro minuti e mezzo dall’intervallo lungo trova la parità a quota 27. Le triple di Bendzius regalano alla formazione sarda anche il vantaggio e, dopo un lungo botta e risposta, la squadra sarda riesce ad andare negli spogliatoi in vantaggio di un solo punto (39-38).

Al rientro in campo prosegue la serie di sorpassi e contro sorpassi. Gli attacchi delle due squadre fanno molto affidamento sulle giocate individuali e, non a caso, le percentuali al tiro si abbassano. A segnare in casa bianconera sono Belinelli ed Hackett che permettono alla Segafredo di ritrovare il vantaggio, di soli tre punti a 4’37’’ dalla fine della terza frazione. A fare la differenza nel finale di terzo quarto è la difesa bianconera, tornata aggressiva come nel primo quarto. Sassari, infatti, si blocca e questo dà il via libera alla Segafredo che va all’ultimo break sopra per 63-53.

La sfida, di fatto, si chiude in avvio di quarto periodo. Sassari non si schioda da quota 53 e la Virtus, spinta dai propri tifosi, rifila un parziale significativo che le permette di volare sul 72-53. Bucchi, oltre a chiamare time out, prova a trovare forze fresche dalla panchina ma il momento negativo della Dinamo prosegue. Lo scarto tra le due squadre resta attorno ai quindici punti e si arriva, così, al suono della sirena finale. Ad esultare è la Virtus Bologna che grazie a questo successo resta da sola al comando della classifica ed ora si prepara per la trasferta in programma domenica prossima a Treviso.

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