Basket
Le pagelle del giorno dopo: Nardò – Fortitudo 79 a 97
Quarta vittoria consecutiva per la Fortitudo Flats Service Bologna, che in virtù della sconfitta di Trieste sul campo di Cento si invola in vetta solitaria nella classifica del girone rosso. Sfida complicata nei primi dieci minuti, con continui sorpassi e controsorpassi che lasciavano presagire 40 minuti di equilibrio. Poi, complici i troppi errori difensivi dei pugliesi, la squadra di Caja ha realizzato una serie di parziali che hanno indirizzato la gara. Grande gioco di squadra dei biancoblú, che hanno sfiorato i 100 punti dilagando nel secondo tempo e vincendo infine 79 a 97. Difficile dare bocciature quindi dopo una prestazione così positiva. Queste le pagelle del giorno dopo di Nardò – Fortitudo.
Flats Service Fortitudo Bologna:
Pietro Aradori 22 punti (3/4, 5/9) – Anche questa sera Top Scorer, segna praticamente da qualsiasi posizione e con qualsiasi movimento. In Fade Away contro avversari più alti e più grossi o da tre sbilanciato, offensivamente non sembra avere punti deboli. Garantisce dinamismo e sprazzi di vivacità quando il ritmo sembra rallentare. Voto 7.5.
Mark Ogden 21 punti (8/11, 1/2) – Parte appena prima della linea dei tre punti e va in sottomano frontale. E quel movimento sembra inarrestabile, almeno questo potrebbe dire la difesa granata. Poi lotta su tutti i palloni, fornisce recuperi e in difesa è sempre aggressivo. Un lungo che fa anche da Guardia, meglio di così. Voto 7.5.
Deshawn Freeman 17 punti (7/10, 0/0) – Con i due lunghi americani la Effe ha cambiato completamente volto. Il suo apporto sul perimetro è essenziale: fa a spallate, lotta, si avvicina al canestro e quando non riesce a mettere il pallone a terra torna fuori dai compagni. È comunque il punto di riferimento quando la Effe cerca l’uno contro uno in Post Basso. Voto 7.
Riccardo Bolpin 13 punti (2/2, 3/7) – È sempre presente nella manovra offensiva, perché si smarca velocemente passando da un lato all’altro del perimetro. Ma è in difesa che spaventa davvero gli avversari. Insuperabile dal palleggio, inoltre spizza palloni e resta attaccato stretto alle principali minacce avversarie. Veramente difficile da buttare giù o lasciare sul posto. Voto 7.
Alessandro Panni 11 punti (0/1, 3/3) – Ecco il Panni che tutti volevano. Il Panni fondamentale dalla panchina che si era visto la scorsa stagione. Finalmente si riscatta dopo alcune prove sottotono: non solo segna ma ruba palloni, fornisce assist in contropiede e dona energie vitali ai compagni subentrando. Se anche lui è in questo eccellente stato di forma, quest’anno ci sarà da divertirsi. Peccato che a volte pecchi di sufficienza in impostazione. Voto 7.
Matteo Fantinelli 8 punti (3/3, 0/2) – 11 assist sui 22 di squadra. Non basta? Aggiunge anche una difesa solida su Smith limitandone la visione di gioco. Non basta ancora? Segna tutti i canestri da due punti che tenta. Poi vede linee di passaggio che gli altri non vedono e scombussola la difesa di Nardò: neanche Di Carlo riesce a stargli dietro. Voto 7.
Alberto Conti 3 punti (0/0, 0/0) – Non riesce ancora a sbloccarsi dal campo ma in compenso nel secondo quarto fa il suo dovere nel momento in cui cambia la partita. Si invola in contropiede, ottiene fallo e segna i liberi. Una buona risposta alla rabbia di Caja di mercoledì. Voto 6.
Alessandro Morgillo 2 punti (1/2, 0/0) – Alza le braccia, sfrutta i centimetri, ma spesso con sufficienza. Quando deve recuperare rimbalzi difensivi lancia il pallone all’esterno favorendo la nuova chance al tiro degli avversari. Comunque fa sentire il fisico e i granata ne soffrono la presenza in transizione. Voto 6.
Luigi Sergio 0 punti (0/1, 0/0) – Gioca poco ma si fa comunque notare, lotta a rimbalzo e nei palloni vaganti e anche se li perde dimostra di crederci e di voler essere presente nella festa biancoblú. Voto 6.
Coach Attilio Caja – Chiama i Time Out giusti al momento giusto, sistema i giocatori in campo come se vedesse la partita dall’alto e li guidasse con un Joystick. La squadra segue le sue indicazioni e rientra sul parquet dopo le difficoltà con un piglio diverso, pronta a ribaltare la partita. Dona grinta, carica i giocatori e studia il modo più efficace per rendere inoffensive le principali manovre dei granata. Sul finale perdono tutti un pò di lucidità ma non può farci nulla. Voto 7.5.
Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
Nicola Giordano 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
HDL Nardò Basket:
Russ Smith 20 (2/8, 2/6) – Voto 6.5.
Matteo Parravicini 18 (0/2, 6/9) – Voto 6.
Wayne Stewart jr 14 (2/7, 1/2) – Voto 5.
Antonio Iannuzzi 13 (5/7, 0/0) – Voto 5.5.
Lorenzo Maspero 6 (0/1, 2/3) – Voto 5.
Andrea La torre 3 (0/1, 1/2) – Voto 4.
Lazar Nikolic 3 (0/0, 1/1) – Voto 4.5.
Matteo Ferrara 2 (1/2, 0/0) – Voto 4.5.
Lazar Trunic 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
Gabriele Barbone 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
Andrea Donda 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
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