Bologna FC
Thiago Motta: « È un peccato poter schierare solo undici ragazzi»
Altro poker per il Bologna di Thiago Motta. Ma stavolta, a differenza della gara con il Sassuolo, un successo meritatissimo. L’allenatore, nel post-partita, si è lasciato andare alla soddisfazione: «È arrivata una vittoria meritatissima che fa bene a tutti. Bellissima anche l’atmosfera che si respirava allo stadio».
Tante soddisfazioni
In uno dei pomeriggi più belli del campionato rossoblù ci sono state tante sliding-doors di grande impatto. L’abbraccio tra Motta e Saputo, con il coro per il presidente in sottofondo, per esempio. Il mister, dal canto suo, sorride ma mantiene il solito aplomb, soprattutto quando gli fanno i complimenti: «Io ho lo zero virgola zero zero zero uno per cento di merito su quello che di buono fanno i miei giocatori in campo. È tutto merito loro, di come si allenano, di di come affrontano le partite, di come si aiutano in campo.» E sulla costruzione dal basso: «Sì, quella responsabilità è mia. Sono io che chiedo per primo a Lukasz e poi a tutti gli altri di uscire dalla nostra area palla a terra: lo faccio perché ritengo che ci possa dare più vantaggi rispetto ai lanci lunghi. Quando la cosa non riesce al meglio è sbagliato andare a cercare chi ha commesso l’errore: è un problema di posizionamento collettivo.»
Sul presidente
Nessun indice puntato, il gruppo resta coeso. Soprattutto se si pensa a che bellissima giornata di calcio è stata. Con il Dall’Ara che ha dedicato una standing ovation a Orsolini e un meraviglioso “Portaci in Europa a Saputo”. Motta a tal proposito ha commentato: «Ho ascoltato il coro per Saputo e sono molto contento perché il presidente se lo merita. Lui dimostra sempre grande rispetto per tutte le persone che lavorano nel club e quel coro è un giusto riconoscimento.»
Ancora sul gruppo
«Quando li vedo in allenamento penso che sia un peccato poterne schierare solo undici dall’inizio e poterne far entrare solo cinque dalla panchina.» E sulla delusione mostrata da Zirkzee al momento della sostituzione: «Joshua non è mai contento di uscire, ma sta facendo un campionato fantastico.» Bisognerà ancora attendere per vedere Karlsson, invece: «Ho assoluto rispetto dei nostri tifosi e sono molto contento che siano attenti a tutti i miei giocatori. Ma è mia responsabilità scegliere chi merita di più.»
Fonte: Massimo Vitali – Il Resto del Carlino
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook