Virtus da horror nel primo tempo, arriva la sconfitta per 87-85 contro Asvel

LDLC ASVEL VILLEURBANNE – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 87-85 (38-27, 19-22; 16-21, 14-15)

• LDLC ASVEL: Harrison 13, Schofield 9, Kahudi, Maledon 17, Lauvergne 2, Jackson 2, De Colo 16, Sako 19, Lighty 5, Ndiaye 3, Black 1. All: Poupet
• Virtus Bologna: Cordinier 23, Belinelli 6, Pajola 11, Clyburn 9, Shengelia 9, Hackett, Grazulis n.e, Morgan 6, Polonara 2, Diouf 15, Zicic 4, Tucker n.e. All: Banchi

Qui le statistiche complete 

• Arbitri: Lottermoser – Zamojski – Cici

La cronaca

• ASVEL: Maledon, Harrison, Lighty, Schofield, Sako
• Virtus: Hackett, Cordinier, Clyburn, Shengelia, Zizic

Sembra buona la partenza delle V Nere, prima la stoppata di Zizic poi il gioco da tre punti di Clyburn, dopo due azione cala subito l’attenzione e la difesa bianconera viene bucata dai francesi, 10-6 dopo i primi 3′ di gioco. Ci prova Cordinier a tenere sul pezzo i suoi ma l’ingresso di De Colo frutta un parziale da 5-0 e obbliga Banchi al timeout sul -6. Non regge difensivamente la squadra di Banchi, i transalpini tirano bene ma è complice un atteggiamento molle dei virtussini che subiscono 29 punti in soli 7 minuti di gioco (-12). I cambi di Diouf e Polonara portano un po’ di energia in campo ma De Colo sigla sul finale la settima tripla di squadra che vale il 38-27.

Bianconeri che non riescono a stringere la morsa difensiva, ma calano inevitabilmente le percentuali casalinghe. In attacco a tenere gli ospiti sul linea di galleggiamento sono i liberi di Diouf e una tripla senza ritmo di Morgan. Senza idee ne’ aggressività i bianconeri subiscono 5 rimbalzi offensivi e toccano il -13, timeout Banchi. Provano a dare segni di vita Shengelia e compagni che tornano sotto la doppia cifra di svantaggio, ma la consistenza di squadra continua a mancare per risalire completamente il gap precedentemente subito. Primo tempo mal giocato e mal gestito dalle V Nere che si portano negli spogliatoi con ben 57 punti subiti e 49 subiti.

Secondo Tempo

Non cambia lo spartito in avvio di ripresa, i problemi rimangono gli stessi per i bianconeri che si ritrovano nuovamente sul -13. A reggere il campo sono i soli Cordinier e Diouf che riportano i compagni sul -5, complice però anche la poca consistenza francese. Ancora Momo, poi la tripla di Pajola a trovare il pareggio sul 68 pari ma i francesi non si fanno trovare impreparati e di grande personalità piazzano un contro parziale di 5-0. Arriva però il primo squillo di capitan Belinelli e il terzo quarto si chiude sul 73-70 per i transalpini.

Momo Diouf protagonista del terzo quarto

La Virtus riesce ad alzare il ritmo difensivo, trovando così più fiducia anche in attacco, a dimostrarlo è la seconda tripla da 8 metri messa a segno da Morgan, 74 pari. I padroni di casa non vogliono lasciare l’inerzia del match, è un nuovo +3, che questa volta viene annullato da capitan Belinelli. A cinque dalla fine Banchi perde Pajola che commette il suo quinto fallo. Gli ultimi tre di gara rappresentano lo sprint finale che parte dall’83 pari ma è subito De Colo a metterne due per i suoi, risponde per la Virtus il connazionale in doppio zero. Clyburn prima completa un buon recupero difensivo dall’altra parte scaglia la tripla del possibile +3, ma la palla si spegne sul ferro. Sako dalla lunetta segna il +1, palla in mano Virtus ad 1:03” dalla fine (86-85 Asvel). Non va a segno l’attacco di Shengelia e dall’altra parte Maledon guadagna un altro viaggio in lunetta dove fa 1/2. Cordinier viene stoppato all’ultimo tiro e ad avere la meglio è la squadra di Poupet con il risultato di 87-85.

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