5 cose da sapere sulla Lazio – 23 ott

E’ passato solo un giorno dalla sfida persa contro l’Atalanta, e siamo già all’antivigilia di Bologna-Lazio, una sfida complicatissima con una delle squadre più in forma del campionato. 
Venire fuori dal Dall’Ara con dei punti sarà davvero difficile, ma di certo non impossibile visto quanto ha fatto vedere il Bologna fin qui.
Per conoscere meglio i nostri prossimi avversari, ecco le 5 cose da sapere sulla Lazio.

1. Trend delle ultime partite.

La Lazio è in una forma psico-fisico davvero impressionante, dovuta a vittorie continue e sempre convincenti. Dopo la sconfitta tra le mura amiche contro un Napoli granitico, sono arrivate 4 vittorie consecutive, contro Hellas, Sassuolo, Juventus e Cagliari. Ovviamente il successo più importante è stato quello all’Allianz Stadium, che è stato violato dopo tantissimo tempo. 
Oltre al campionato, i biancocelesti stanno volando anche in Europa, con 3 successi su altrettante partite.

2. L’allenatore.

Simone Inzaghi forse è uno dei miei allenatori preferiti in Italia. Non ha grande esperienza in panchina, visto che ha allenato solo nelle giovanili della Lazio prima di arrivare in prima squadra, ma sembra già un veterano.

Il principio fondamentale di Simone è partire dalle qualità dei giocatori, per poi metterle a disposizione della squadra. Lui ha dei concetti di gioco chiari, ma tende a metterli in secondo piano rispetto alle caratteristiche dei suoi uomini. Sembra un aspetto scontato, ma di questi tempi molti mister vogliono mettere in primo piano le loro idee, e in secondo l’estro e la qualità degli uomini a disposizione. 
Il miglioramento di giocatori come Milinkovic-Savic o Luis Alberto è merito assolutamente di Inzaghi, che per la prima volta da quando è nel mondo del calcio, non è solo il fratello di “Super Pippo”.

3. Squalificati e infortunati.

I biancocelesti dovranno fare a meno dei lungodegenti Wallace, Felipe Anderson e Basta mentre per il resto sono tutti disponibili.
Nessuno squalificato

4. Attenzione a…

Ciro Immobile.

Forma incredibile per l’attaccante di Torre Azzunziata, che in questo inizio di campionato non si ferma davanti a nulla. Sono già 13 le reti siglate fin qui, un’enormità viste le sole 9 partite disputate. 
Oltre ai gol però il supporto di Ciro si sente nella manovra della squadra e anche nella fase di non possesso, in cui Immobile è sembra attento e generoso. 
Veloce, tecnico e mortifero sotto porta, insomma uno che la classifica marcatori se continua così la andrà a vincere sicuramente. 

Sergej Milinkovic-Savic.

Fisico, straripante, tecnico e intelligente. Qualità che fanno del serbo uno dei centrocampisti più forti di questo campionato, e in prospettiva potrebbe diventare uno dei più forti in Europa. 
Ogni contrasto lo vince lui, e quando il fisico non gli serve, tira fuori una classe e un estro che è difficile immaginarsi vedendo una stazza del genere. 

Luis Alberto.

L’anno scorso un oggetto misterioso, oggi è la sorpresa del campionato. La cura Simone Inzaghi è servita allo spagnolo che sta mettendo in mostra tutta la sua qualità. E’ sicuramente più tecnico rispetto a Milinkovic, e insieme formano un duo dietro la punta che unisce fisicità e tecnica. Perfetti. 

5. La probabile formazione di mercoledì.

(3-4-2-1) Strakosha; Bastos, De Vrji, Radu; Marusic, Leiva, Parolo, Lulic; Milinkovic, Luis Alberto; Immobile.

(Fonte immagine: Corriere dello Sport)

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