Bologna FC
Auguri Rossoblù: Fedele Greco – 30 mar
Il centrocampo deve necessariamente essere la barriera contro la quale i giocatori avversari devono schiantarsi, contro la quale le giocate offensive della squadra che si sta affrontando devono abbattersi, contro la quale non passerebbe nemmeno uno spillo da quanto deve essere compatta. Ebbene il Bologna di centrocampisti solidi e rocciosi che insieme formavano una diga di primo livello ne ha avuti tanti, tantissimi, ma quest’oggi ricordiamo Fedele Greco, che avrebbe compiuto 86 anni. Fedele era un ottimo centrocampista d’interdizione che sapeva anche ribaltare la manovra e mandare in porta i compagni, era il classico centromediano che vedeva nella forza fisica la sua arma migliore. Fedele a Bologna non vinse nulla ma seppe comunque farsi amare dai tifosi, soprattutto a causa della voglia di lottare su ogni pallone che lo distingueva. Fedele seppe poi caricarsi sulle spalle altre formazioni fino a trascinarle alle porte della Serie A, compiendo in certi casi veri e propri miracoli sportivi. La carriera di allenatore che intraprese in seguito non fu altrettanto fruttuosa ma a noi interessa poco, sapendo che abbiamo avuto tra le nostre file un ottimo centrocampista. Auguri Fedele!
Il centrocampo deve necessariamente essere la barriera contro la quale i giocatori avversari devono schiantarsi, contro la quale le giocate offensive della squadra che si sta affrontando devono abbattersi, contro la quale non passerebbe nemmeno uno spillo da quanto deve essere compatta. Ebbene il Bologna di centrocampisti solidi e rocciosi che insieme formavano una diga di primo livello ne ha avuti tanti, tantissimi, ma quest’oggi ricordiamo Fedele Greco, che avrebbe compiuto 86 anni. Fedele era un ottimo centrocampista d’interdizione che sapeva anche ribaltare la manovra e mandare in porta i compagni, era il classico centromediano che vedeva nella forza fisica la sua arma migliore. Fedele a Bologna non vinse nulla ma seppe comunque farsi amare dai tifosi, soprattutto a causa della voglia di lottare su ogni pallone che lo distingueva. Fedele seppe poi caricarsi sulle spalle altre formazioni fino a trascinarle alle porte della Serie A, compiendo in certi casi veri e propri miracoli sportivi. La carriera di allenatore che intraprese in seguito non fu altrettanto fruttuosa ma a noi interessa poco, sapendo che abbiamo avuto tra le nostre file un ottimo centrocampista. Auguri Fedele!
(foto calcioreference)
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
Lazio-Bologna, fra turnover e ricerca dei 3 punti
Chi è Nicolò Bertola? Il difensore dello Spezia che piace al Bologna e alla Serie A
Verso Lazio-Bologna: Lucumí torna dalla nazionale, Lykogiannis recupera
E’ un Lazio-Bologna da alta classifica
