Corriere di Bologna – Senza i veterani il progetto giovani fatica a decollare

5 sconfitte in 7 partite.

Il campionato del Bologna è iniziato in questo modo. 6 punti con Parma e Cagliari, mentre 0 punti contro Milan, Benevento, Sassuolo, Lazio e Napoli. Troppo pochi per le aspettative di tutto l’ambiente felsineo e i rossoblu si trovano a un punto dalla zona salvezza.

Molta sfortuna, però, ha condizionato queste prime giornate dove Mihajlovic non ha mai avuto la rosa al completo e le assenze sono pesanti. Otto sono gli infortunati: Medel e il capitano Poli su tutti per il carisma che portano sul rettangolo verde; Sansone e Santander per dare alternative alla fase offensiva; Mbaye e Dijks per compattare la difesa; e infine Hickey e Skov Olsen per la qualità che possono aggiungere alle prestazioni della squadra.

Lo scozzese e il cileno dovrebbero farcela a recuperare per la trasferta di Genova contro la Sampdoria. Hickey è reduce da un leggero imprevisto muscolare, Medel invece da un infortunio più grave sempre di origine muscolare. Con il rientro del Pitbull, Sinisa guadagna più opzioni dato che il trentatreenne può essere impiegato sia da centrocampista che da difensore. Così l’allenatore può anche decidere di cambiare il Bologna impostando le partite con la difesa a tre, che in alcuni spezzoni ultimamente abbiamo visto in maniera positiva. E proprio da centrale della difesa a tre Medel ha guidato la sua nazionale alla conquista di due Copa America.

Con la Sampdoria dovrebbe tornare anche Sansone, mentre per tutti gli altri dovremo attendere ancora qualche altra giornata di campionato.

Fonte: Corriere di Bologna, articolo di Marcello Giordano

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