Corriere di Bologna – Un febbraio fondamentale

Dopo il piccolo rallentamento avuto nell’ultimo mese di campionato (due punti raccolti in quattro gare, frutto dei due pareggi contro Genoa e Milan e delle due sconfitte contro Udinese e Cagliari), per il Bologna si apre ora un mese di febbraio fondamentale. Grazie alle tre sfide casalinghe contro Sassuolo e Lecce e Fiorentina (recupero della 21esima giornata), i rossoblù possono ricominciare ad accelerare e a conquistare punti importanti in chiave Europa. 

Il rendimento del Bologna dimostra che c’è un notevole divario tra le prestazioni regalate in casa e quelle in trasferta. Sul campo del Dall’Ara, i ragazzi di mister Motta hanno fatto 23 dei 33 punti raccolti fino a questo momento: con sette vittore, due pareggi e una sola sconfitta, si tratta del secondo miglior rendimento casalingo della Serie A dopo Inter e Juventus. Per quanto riguarda le trasferte, invece, i numeri si abbassano notevolmente: dieci punti raccolti in undici gare esterne (tra cui una sola vittoria, quella contro la Salernitana). La differenza è notevole anche dal punto di vista dei gol segnati: in casa propria il Bologna ha segnato 14 reti subendone solo 5, mentre nelle gare esterne il rapporto si inverte (11 gol fatti e 15 incassati). A febbraio, però, la squadra rossoblù ha la possibilità di accelerare nuovamente grazie alle mura amiche: questo mese, infatti, è prevista soltanto una trasferta (la sfida contro la Lazio del 18 febbraio), per poi tornare al Dall’Ara per la gara con il Verona del 23. Il Bologna, inoltre, ha dalla propria parte anche alcuni rientri importanti dall’infermeria (in particolare Saelemaekers, Karlsson e Ndoye, quest’ultimo atteso tra una settimana).