Femminile, partita al cardiopalma a Granarolo: il Bologna batte il Lumezzane 3-2

Il big match del ventesimo turno di Serie C femminile (girone B) vede il Bologna di Simone Bragantini sfidare il Lumezzane sul campo di Granarolo Emilia. Partita importantissima per le rossoblù, che hanno la possibilità di mantenere la posizione di capolista e di allungare la distanza dalle seconde in classifica, il Meran Women (a quota 52 punti ma con una gara in più). In campionato, le nostre ragazze hanno vinto 18 gare su 19 giocate e mirano a ripartire dopo la sconfitta rimediata in Coppa Italia contro il Venezia (e l’eliminazione dalla competizione). Dal canto loro, le lombarde sono terze in classifica a quota 47 punti e rappresentano un avversario ostico per il Bologna: la partita di andata era terminata 4 a 2 per le ragazze di mister Bragantini, trascinate da una tripletta di Martina Gelmetti. Il Bologna scende in campo in giallo, le avversarie con la maglia rossoblù. Bragantini ritorna al 4-3-3 con Lucia Sassi a proteggere la porta, Sara Sassi, Asamoah, Arcamone e Alfieri sulla linea difensiva, De Biase, Bonacini e Antolini in mezzo al campo e Kustrin, Colombo e Gelmetti in attacco. Anche l’allenatrice del Lumezzane Nicoletta Mazza schiera un 4-3-3 (Gritti; Forelli, Redolfi, Daleszczyk, Belotti; Valvassori, Ronca, Valesi; Picchi, Scarpellini, Velati). Ad arbitrare il signor Zoppi di Firenze. 

 

PRIMO TEMPO – Un inizio a dir poco folgorante per il Bologna, che conquista subito il pallone e dopo 14 secondi va in vantaggio grazie alla rete della capitana Marilyn Antolini: 1-0. Le felsinee partono benissimo, sono aggressive, attaccano e si spingono in avanti varie volte. Poi, all’11’, Martina Gelmetti firma il doppio vantaggio, insaccando il pallone in rete sul rimpallo di un tiro di Zala Kustrin; Gelmetti sale così a quota 22 reti personali in campionato. 2-0, un inizio straordinario per il Bologna. Dopo il secondo gol delle ragazze in giallo, però, le rossoblù lombarde sembrano scuotersi, reagendo e spingendosi nella metà campo avversaria in più occasioni. Al 23′, poi, il Lumezzane accorcia le distanze: Picchi salta facilmente la difesa bolognese e segna la rete del 2-1. Le lombarde sono una squadra esperta e si vede: dopo quattro minuti, infatti, il Lumezzane aggancia il pareggio, grazie alla polacca Daleszczyk che trova la rete del 2-2 sugli sviluppi di un corner. Un minuto di recupero, poi Zoppi manda le squadre negli spogliatoi.

 

SECONDO TEMPO – Nella ripresa le ospiti partono meglio e sfiorano il vantaggio con un insidiosissimo pallonetto. Al 53′ Bragantini sostituisce Bonacini con Sara Zanetti e passa al 4-3-2-1, con la neo-entrata che va a posizionarsi in attacco. Il ritmo della partita è sempre intenso, con continui ribaltamenti di fronte. Al 70′ esce Zala Kustrin ed entra Beatrice Sciarrone, in un’insolita posizione di centrocampista. Forse qualcosa cambia al 75′, quando il Lumezzane resta in dieci: la forte numero 9 Roberta Picchi, autrice del primo gol delle lombarde, viene ammonita e poi espulsa per proteste. Adesso è il Bologna a giocare meglio, spingendosi nella metà campo avversaria diverse volte e accumulando occasioni importanti. E infatti, all’85’, Valentina Colombo riporta il Bologna in vantaggio, segnando il gol del 3-2 dopo un lungo batti e ribatti nell’area del Lumezzane e festeggiando la propria convocazione con la Rappresentativa Nazionale Under 20 al prossimo Torneo di Viareggio. Poco dopo Colombo viene sostituita ed entra l’italo-tedesca Mia Trombin. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio.

 

Il Bologna vince così 3-2 e porta a casa la vittoria al termine di una partita incredibile. Un successo importantissimo grazie al quale le nostre ragazze salgono a 58 punti, mantenendo il primo posto e il vantaggio sul Meran Women, dirette contendenti al titolo e all’accesso alla serie B (a meno tre).