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RdC – Bologna con tre colpi in canna – 27 dic

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Con sabato si apre un trittico alla portata della banda di Donadoni: Udinese, Torino (fuori casa) e Benevento in casa sono partite che potrebbero portare il Bologna sopra la fatidica soglia dei 30 punti e una classifica del genere ad inizio anno non si vedeva da molti anni, azzarderemmo almeno un decennio. Al Bologna, in realtà, mancherebbe il “grande colpo”, una vittoria eccellente che “santifichi” questo campionato, fino a qui di buona (se non ottima) fattura, partendo dalla caratura della squadra. Eppure il salto di qualità già in tre occasioni è rimasto in canna (Crotone, Cagliari e Milan) e soprattutto nel primo caso il bottino pieno avrebbe portato una classifica a dir poco stupenda: dall’odierno nono posto  (seppur in coabitazione con con altre tre squadre) la classifica ci avrebbe portato a pari punti con la Sampdoria e Atalanta, primo posto disponibile per l’Europa, posizione assolutamente inimmaginabile durante le prime ripetute e le prime amichevoli a Castelrotto, neanche da parte dei tifosi più ottimisti. Questa classifica, merito del Mister Donadoni e del suo staff,  riflette una crescita importante, in termini di maturazione e livello tecnico tattico, di alcuni giocatori della rosa, che con le medio piccole hanno solitamente (tranne che col Crotone) fatto centro.  Ne è un esempio il “tristemente” famoso quarto d’ora finale della scorsa stagione (dove s’incassavano goal e perdevano punti), oramai un lontano ricordo salvo rarissime eccezioni. Adesso il trittico alle porte può regalare certezze e sogni: una classifica migliore che da anni non si vedeva sotto le due Totti (con la quasi certezza matematica della salvezza) e un’aspirazione ad un piazzamento Uefa che, guardando le avversarie, non è così impossibile. Basta crederci, basta volerlo.

 

(Fonte Marcello Giordano – RdC – Photo Alessandro Sgarzi)

 

 

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