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RdC: Giaccherini sprinta per farsi trovare pronto contro i Diavoli
Emanuele corre. Lo ha sempre fatto nella sua carriera. Testa bassa e pedalare, anche quando le cose non vanno come vorrebbe. Ebbene ieri pomeriggio, dopo uno stop di circa tre settimane e mezzo, Emanuele correva già, insieme ai suoi compagni. Perchè, come ci racconta “Il Resto del Carlino” di oggi, Giaccherini ieri è tornato finalmente in gruppo, svolgendo tutta la seduta di allenamento pomeridiana incentrata, guarda caso, proprio sulla parte atletica e fisica. Con ancora 9 giorni davanti per tornare in salute in vista della trasferta milanese contro i rossoneri, Giaccherini si candida già ad una maglia da titolare, nella speranza che il fisico non gli faccia altri brutti scherzi. Perchè è sì vero che il “Giak” è un giocatore fragile, ma si rivela un osso duro nel recuperare da guai ed infortuni a tempo di record. Di corsa verso il Milan ma non solo, visto che a giugno in Francia ci sono gli Europei, e Giaccherini vuole fortemente tornare ad indossare la maglia azzurra, per dimostrare di essere ancora uno dei migliori nel suo ruolo. Ieri si è rivisto anche Emil Krafth, fino ad oggi quasi sempre ai box, che ha svolto tutto l’allenamento senza problemi, con la speranza che possa rivelarsi tanto utile quanto bravo come era stato descritto alla sua presentazione quest’estate. Per due belle notizie c’è n’è una, ahimè, non troppo rassicurante: Maietta ieri mattina si è dovuto fermare a causa di un duro contrasto di gioco dal quale ne è uscito malconcio, con la caviglia sinistra che non lascivava presagire nulla di buono; in serata serpeggiava un cauto ottimismo, con i medici che lasciavano trapelare che l’infortunio non era così grave come si poteva credere. La caviglia verrà certamente tenuta sott’occhio, in attesa di avere notizie ufficiali quel che tutti noi ci auspichiamo è che Mimmo possa essere abile e arruolabile per la befana, per andare a guadagnare 3 punti contro i Diavoli.
Emanuele corre. Lo ha sempre fatto nella sua carriera. Testa bassa e pedalare, anche quando le cose non vanno come vorrebbe. Ebbene ieri pomeriggio, dopo uno stop di circa tre settimane e mezzo, Emanuele correva già, insieme ai suoi compagni. Perchè, come ci racconta “Il Resto del Carlino” di oggi, Giaccherini ieri è tornato finalmente in gruppo, svolgendo tutta la seduta di allenamento pomeridiana incentrata, guarda caso, proprio sulla parte atletica e fisica. Con ancora 9 giorni davanti per tornare in salute in vista della trasferta milanese contro i rossoneri, Giaccherini si candida già ad una maglia da titolare, nella speranza che il fisico non gli faccia altri brutti scherzi. Perchè è sì vero che il “Giak” è un giocatore fragile, ma si rivela un osso duro nel recuperare da guai ed infortuni a tempo di record. Di corsa verso il Milan ma non solo, visto che a giugno in Francia ci sono gli Europei, e Giaccherini vuole fortemente tornare ad indossare la maglia azzurra, per dimostrare di essere ancora uno dei migliori nel suo ruolo. Ieri si è rivisto anche Emil Krafth, fino ad oggi quasi sempre ai box, che ha svolto tutto l’allenamento senza problemi, con la speranza che possa rivelarsi tanto utile quanto bravo come era stato descritto alla sua presentazione quest’estate. Per due belle notizie c’è n’è una, ahimè, non troppo rassicurante: Maietta ieri mattina si è dovuto fermare a causa di un duro contrasto di gioco dal quale ne è uscito malconcio, con la caviglia sinistra che non lascivava presagire nulla di buono; in serata serpeggiava un cauto ottimismo, con i medici che lasciavano trapelare che l’infortunio non era così grave come si poteva credere. La caviglia verrà certamente tenuta sott’occhio, in attesa di avere notizie ufficiali quel che tutti noi ci auspichiamo è che Mimmo possa essere abile e arruolabile per la befana, per andare a guadagnare 3 punti contro i Diavoli.Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
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