Repubblica – Prestazione opaca del Bologna con l’Entella, alle 9 allenamento a porte chiuse

Giunti quasi ai nastri di partenza del nuovo campionato, fervono i preparativi delle società alla prossima annata, sia dal lato tecnico che atletico. Come scrive Simone Monari su Repubblica, il calcio d’agosto, già di per sé particolare, ha lasciato il posto ad un ibrido settembrino, diviso tra calciomercato, preparazione atletica e amichevoli. In attesa di nuove dal fronte Supryaga, il Bologna ha affrontato ieri l’Entella e, in vista dell’inizio del campionato il 21 contro il Milan, i segnali sono stati tutt’altro che positivi. Un opaco zero a zero, contro una squadra che inizierà la serie B una settimana più tardi dei rossoblù e che, di conseguenza, sarebbe dovuta essere più indietro di condizione. A parte i soliti costanti Tomiyasu e Palacio, insieme alla “new” entry De Silvestri, i rossoblù non hanno saputo mettere in mostra le proprie qualità, con Dominguez, Schouten e Barrow tra i meno incisivi. Prestazione non apprezzata probabilmente neanche da Mihajlovic che subito dopo la gara di ieri ha programmato per questa mattina un allenamento a porte chiuse alle 9. “Possiamo fare meglio, ma a Milano arriveremo pronti” queste le parole di Sinisa, che poi ha aggiunto: “Il risultato non conta, queste gare servono per mettere a posto la squadra”. Tante le variabili che possono incidere in queste sgambate “estive”: la poca pausa dettata dalla tardiva conclusione del campionato, le gambe pesanti post ritiro. Una cosa però è certa: non lasciamoci andare a giudizi affrettati, in fondo è solo calcio di settembre…

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