Bologna FC
RS – STADIO: “ Vi racconto il mio Bologna “ “ La verità su Diamanti?…- 17 feb
L’intervista a Mister Ballardini inizia con un elogio alla sua squadra. “ La prova data venerdì sera a San Siro, è stata eccezionale. Quando mi chiamarono per allenare questa squadra, sapevo che, tranne qualche variazione, il gruppo si sarebbe mantenuto quello che era. Grazie ai tifosi, sempre con noi, con la fiducia e la stima per i loro beniamini ed essendo ben consapevoli che la volontà di salvarci, da parte nostra c’è, siamo tornati da Torino con i tre punti. Ci sono giocatori in gamba, Lazaros, ad esempio, è esperto ed altruista, Ibson si destreggia bene col pallone, deve solo comprendere quello che è necessario per la serie A.” Il Mister continua il…racconto: “ Per il calciomercato, avevo dato delle dritte per dare classe, successivamente, la cessione di Diamanti ha cambiato i programmi. Il punteggio che fanno le squadre dietro di noi, non m’interessano, noi dobbiamo sempre pensare a fare punti.” Tutto questo, è vero, ci sta però anche gli errori dovrebbero essere meno frequenti. Nello specifico, ci riferiamo a Perez che, se non si fosse intestardito nell’azione, probabilmente, Balotelli non avrebbe segnato. “ Venerdì – riprende il Mister – ha giocato una partita straordinaria, ma il mio giudizio vale per tutta la gara, per questo il risultato ci va un po’ stretto. Ora che siamo la squadra che siamo, siamo consapevoli che il risultato si può trovare con tutte le squadre anche se, Roma e Juventus mettono più in difficoltà di altre.” Valutazioni sui primi “ giorni di regno “ e la certezza di salvarsi. Meglio ora oppure ad inizio mandato? Tranquillamente il tecnico risponde: “ Non ho cambiato opinione. E’ una squadra affidabile ed abile nell’ascoltare ed in grado di lavorare sulle cose che espongo. Inizialmente, i ragazzi avevano suggerimenti diversi dal mio modo di giocare ma, adesso, prima di chiedere qualcosa più specifico, valuto le qualità tecniche.” Già che ci siamo, gli chiediamo un…giudizio su Diamanti. “ Un bravo giocatore, un buon ragazzo ma, per il resto, andrebbe rivalutato perché, come giocatore, ha provato la serie B con Livorno, Brescia e West Ham. Dico questo per far capire che, se il Bologna si è salvato nelle due stagioni precedenti, non è solo per l’apporto di Diamanti. Giocatori del calibro di Ibrahimovic, Messi e Ronaldo possono…vincere facile ma, da noi, non ce ne sono. Abbiamo calciatori eccezionali come Totti nella Roma, Pirlo nella Juventus e Higuain nel Napoli ma la partita non viene vinta dal singolo.” Un parere del tecnico sull’affare Diamanti. “ Il giocatore voleve cimentarsi in qualcosa di diverso e, averlo assecondato, è stato giusto. La società ha guadagnato quello che voleva ma, cederlo a febbraio, ha intralciato il mio lavoro.Quando ho preso le redini della squadra, ho proposto alla società come perfezionare il gruppo ma, mi risposero che, tranne qualche piccolo cambiamento, i giocatori sarebbero rimasti quelli che erano. Feci presente al signor Guaraldi che, se Diamanti fosse stato ceduto prima, forse, qualcosa si poteva ancora fare.” La situazione del calciomercato negli altri Paesi è ancora aperto, pare, tanto che i cinesi avrebbero chiesto anche Bianchi. Vogliamo affrontare il discorso…recupero tifoseria: “ Dopo la sconfitta di Udine – risponde compiaciuto Ballardini – e dopo la partenza di Diamanti, Casteldebole si è riempita nuovamente di persone e, proprio in quel sabato, ho capito che i tifosi sono consapevoli di chi siamo e, da parte nostra, sappiamo che, in ogni avversità, possiamo contare sul loro apporto. La vittoria di Torino, non è altro che la dimostrazione di quanto ho detto. Il loro vigore è stato la nostra forza, la punta d’acciaio per proiettarci in una situazione che ci ha portato a realizzare i tre punti. I ragazzi sono altruisti ed affidabili e, questo, i tifosi lo hanno capito. Gli attaccanti, dice ancora il tecnico, non fanno tanti gol perché ha il suo peso anche l’intraprendenza.” Su Lazaros replica: “ Non lo conoscevo bene ma, quando entrava in campo, aveva qualche buona occasione. E’ un giocatore intelligente ed esperto e, se si sta…comportando bene è perché ha messo in evidenza queste qualità.
Ibson, è molto abile quando ha il pallone, deve ancora assimilare,con più rapidità, quali sono le esigenze del nostro campionato. Gli spazi sono “ piccoli “ , devi rimanere in gara mai distrarsi: Roma e Juventus docet.” Racconta che, sabato, è andato a Cesenatico per l’anniversario di Marco Pantani. Si è molto commosso e, per fare avvicinare i ragazzi al ciclismo, sta raccogliendo le maglie del Bologna per fare un’asta e raggiungere l’obiettivo.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook