Bologna FC
Urbanski, una stagione di crescita e fiducia (Stadio)
Kacper Urbanski ha visto il suo minutaggio crescere durante l’arco della stagione e ora può contare sulla piena fiducia di Thiago Motta
Quella dell’anno scorso rischiava di essere l’ultima stagione in Rossoblù per Kacper Urbanski, il centrocampista polacco non era sicuro del rinnovo per via del poco minutaggio, quest’anno però Motta ha creduto in lui ripagandone a pieno i sacrifici. Quella che sta vivendo il diciannovenne di Danzica è una stagione di crescita in cui gode della fiducia di tutti, dal mister ai suoi compagni, ed ora gioca per un’altra maglia da titolare contro il Monza.
La stagione in crescita
L’ex Lechia Danzica aveva iniziato la stagione con davanti tanti nomi più importanti di lui, per i quali il Bologna ha investito parecchio budget, di fatto nelle prime tredici gare sono stati solamente 26 i minuti giocati. Poi Motta lo ha provato sull’esterno sinistro, visti anche i problemi dei vari Ndoye e Karlsson, da quel momento in poi il suo utilizzo è salito sempre di più, fino agli attuali 645 minuti giocati in 17 gare. Le sue caratteristiche non sono certo da esterno offensivo, ma il suo essere centrocampista porta equilibrio nel ruolo, come dimostrano i 212 passaggi riusciti. Non vanta certo numeri da attaccante, solo 8 i tiri totali, ma 6 dei quali nello specchio della porta.
Il nuovo Soriano
La sua capacità di lettura del gioco ha convito Motta a dargli sempre più spazio, proprio come con l’ex capitano rossoblù Soriano, al quale il tecnico dovette poi rinunciare causa infortunio. La possibilità di essere giocatore di controllo ma anche di poter verticalizzare sugli attaccanti è una delle sue doti principali e più apprezzate.
Verso una maglia da titolare
In una stagione di crescita e fiducia, non possono mancare le responsabilità di giocare dal primo minuto, cosa che Urbanski ha già vissuto diverse volte e ora può ripresentarsi domani contro il Monza. La squalifica di Saelemaekers ha aperto la strada verso questa soluzione per Thiago Motta, che sembra preferire il polacco alla velocità di Ndoye. La fiducia di cui parlavamo rimane quindi alta, in quella che sarebbe la sua ottava titolarità stagionale tra Coppa Italia e Serie A.
Fonte: Claudio Beneforti – Stadio
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