Moto Morini Seiemmezzo SCR e STR, icone del futuro

La nuova stirpe di Moto Morini: con le Seiemmezzo la casa originaria di Bologna si rilancia nel futuro. Rinato di recente, il glorioso brand della Motor Valley è tornato a fare la voce grossa nel mercato motociclistico, e le Seiemmezzo ne sono la conferma.

Bicilindrico da Seiemmezzo

Le Moto Morini Seiemmezzo sono disponibili in due versioni: SCR e STR. Una è la versione Scrambler, mentre l’altra è un modello da strada; molto diverse viste da fuori, sono in realtà più simili di quanto sembri. Il principale elemento di continuità tra le due è il propulsore. Entrambe infatti sono spinte da un motore a due cilindri da 649 cc, in grado di erogare 60 cv a 8.250 giri/min; la velocità massima dichiarata è di 170 km/h. Anche la ciclistica è la stessa, dal telaio a traliccio in tubi di acciaio all’impianto frenante Brembo, così come il comparto sospensioni targato Kayaba.

SCR e STR: Moto Morini Seiemmezzo per tutti i gusti

Come già detto, sono evidenti le differenze estetiche tra le due versione della Seiemmezzo. Innanzitutto, la Seiemmezzo STR è una naked, i cui punti di forza sono lo stile sportivo e i dettagli curati. Presenta una coda tronca e monta pneumatici stradali. La posizione di guida, con il busto leggermente inclinato in avanti, permette un ottimo controllo della moto anche quando si tenta di mettere alla prova la sua sportività. Le linee pulite e all’avanguardia, insieme al suo stile di guida dinamico e preciso, la rendono un perfetto mix di performance, eleganza e sicurezza.

La Moto Morini Seiemmezzo STR in colorazione Fire Red (© motomorini.eu)

La Seiemmezzo SCR è una scrambler, pensata soprattutto per gli amanti delle gite fuori strada. Il suo design, altrettanto elegante e pulito, incorpora elementi vintage e di tradizione, come la sella in cuoio e il parafanghi anteriore. Allo stesso tempo, non è trascurata la componente dell’innovazione tecnologica; una dicotomia che crea un equilibrio perfetto. La posizione di guida è decisamente più eretta rispetto a quella della STR; il manubrio è alto e largo, e leggermente ruotato all’indietro.

La Moto Morini Seiemmezzo SCR in colorazione Green Navy (© motomorini.eu)

Su entrambi i modelli, alti standard di sicurezza sono garantiti anche dai display. Realizzati con la tecnologia di ultima generazione dei cristalli liquidi TFT, gli schermi da 5” consentono di accedere a una vasta panoramica di informazioni e di gestire i propri dispositivi, anche in condizioni di scarsa visibilità. La dotazione di serie comprende anche la fanaleria full led, elemento di pregio del pacchetto Seiemmezzo.

Guida fluida e piacevole

Inoltre, una piacevole esperienza di guida è garantita dalle coperture, diverse nelle due versioni. In entrambi i casi, i cerchi e gli pneumatici Pirelli misurano 18” all’anteriore e 17” al posteriore, ma presentano alcune differenze per via della diversa natura dei due modelli. La Seiemmezzo STR monta dei Pirelli Angel GT, tipo di supporto ideale per tutte le possibili condizioni stradali. La Seiemmezzo SCR presenta invece degli pneumatici Pirelli MT60RS, coperture ideali per ogni tipo di percorso; è una scelta ovviamente dovuta alla vocazione molto più Enduro che stradale del modello in questione. Grazie a dei sensori di pressione, su entrambe le versioni della Seiemmezzo è possibile controllare in ogni momento lo stato degli pneumatici.

In entrambi i casi, la scelta di montare pneumatici larghi rende fluida la guida. Di contro, si ha che le moto non risultano particolarmente rapide in sequenze di curve una dopo l’altra. Dopotutto, non è questo l’obiettivo perseguito dalle Seiemmezzo, che mirano ad offrire una tenuta di strada eccellente in tutte le condizioni.

Con le Seiemmezzo continua la storia lunga più di 80 anni di Moto Morini. Il brand made in Motor Valley, come molti decaduto e riportato in auge da un colosso del mercato cinese, ha ora tutte le carte in regola per tornare ad essere un punto di riferimento in quanto a stile e innovazioni, punti di forza che hanno segnato la storia della casa motociclistica nata a Bologna.

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