Il Bologna la riprende in dieci: con l’Udinese finisce 1-1

Reduce dalla grande vittoria di Roma, il Bologna si prepara questo pomeriggio ad affrontare la nuova Udinese di Fabio Cannavaro, a sua volta reduce dalla sconfitta all’ultimo minuto proprio con la Roma nel recupero disputatosi giovedì 25 aprile. La squadra di Thiago Motta è a caccia dei tre punti che potrebbero garantire già oggi l’aritmetica qualificazione alle coppe europee, dopo 22 anni. L’Udinese, invece, è in cerca dei primi tre punti con Cannavaro in panchina, soprattutto vista la delicata situazione in zona salvezza.

Solo un cambio, per Thiago Motta, rispetto alla gara con la Roma: in difesa, davanti a Skorupski, ci sono Posch, Lucumi, Beukema e Kristiansen (che prende il posto di Calafiori); a centrocampo confermato il trio composto da Freuler, Aebischer ed El Azzouzi. In avanti, sugli esterni spazio nuovamente a Ndoye e Saelemakers, con Zirkzee al centro dell’attacco.

Cannavaro opta, dal canto suo, per un 3-4-2-1, con Okoye in porta e Perez, Bijol e Kristensen in difesa; a centrocampo, spazio a Ehizibue, Walace, Payero e Kamara. In avanti, dietro a Lucca unica punta, Cannavaro schiera Samardzic e Pereyra.

Primo Tempo: l’Udinese avanti al 46′

Nei primi minuti di gara è il Bologna ad avere il pallino del gioco, mentre l’Udinese respinge con ordine le incursioni della squadra di Motta.

Al 18’ è Lucumi che prova a illuminare la partita con una verticalizzazione per Zirkzee: verticalizzazione che però si rivela troppo lunga per il numero 9 del Bologna, la palla finisce sul fondo.

La partita continua ad essere piuttosto bloccata: l’Udinese si difende compatta e cerca di sfruttare le ripartenze, il Bologna non riesce invece a sfondare il muro difensivo bianconero. Dopo 25’ i tiri nello specchio della porta da parte delle due squadre sono ancora fermi a zero: il ritmo della gara fatica ad alzarsi. Tanti, invece, i duelli in mezzo al campo.

Al 37’ il Bologna prova a sfondare il muro bianconero con Saelemakers che verticalizza ancora per Zirkzee ma Ehizibue è bravo ad anticipare l’attaccante olandese in area.

Al 40’ ci riprova la squadra di Motta da calcio d’angolo: batte Saelemaekers dalla destra, ma ad anticipare i giocatori del Bologna questa volta è Kristensen di testa.

Il primo giallo del match arriva al 41’ ai danni di Ehizibue per un fallo su Saelemakers: da qui scaturisce una punizione battuta dallo stesso numero 56 che però finisce altissima sopra la porta di Okoye.

Sul finire del primo tempo, però, a sorpresa è l’Udinese a passare in vantaggio: Freuler perde palla a centrocampo, Samardzic serve Lucca che calcia in diagonale per Payero, il tiro viene deviato da Beukema e finisce proprio sui piedi di Payero che insacca alle spalle di Skorupski. Al termine dei primi 45′ la squadra di Cannavaro è avanti 1-0.

Secondo tempo: il Bologna la riprende con un uomo in meno

Il primo tempo si apre subito con un cambio nel Bologna: Thiago Motta sostituisce El Azzouzi con Orsolini.
Dopo pochi minuti, Sacchi ammonisce Okoye per perdita di tempo.

Quello sceso in campo nella ripresa, pare essere un Bologna molto più aggressivo, grazie anche all’entrata in campo di un energico Orsolini.

Nel frattempo, arriva anche il terzo cartellino giallo della gara, questa volta ai danni di Lucca per una gomitata sul volto di Ndoye.

Il primo ammonito in casa Bologna è invece Beukema, ed è un’ammonizione pesante in quanto il difensore olandese era diffidato.

Al 58′ ci prova Ndoye: dopo una serie di rimpalli in area di rigore, il numero 11 del Bologna va al tiro ma Okoye para senza problemi.

Nel frattempo, Cannavaro è costretto al primo campo e sostituisce l’infortunato Ehizibue con Joao Ferreira.

Al 63′ Beukema rimedia il secondo cartellino giallo del match dopo aver commesso fallo da ultimo uomo su Samardzic dopo una ripartenza potenzialmente pericolosa dell’Udinese. Bologna in dieci a mezz’ora dalla fine.

Pochi minuti dopo, Motta fa entrare Corazza al posto di Posch, mentre Cannavaro sostituisce Lucca e Pereyra con Davis e Zarraga. Sacchi nel frattempo ammonisce Perez.

Adesso è il Bologna a rendersi pericoloso ogni volta che sale dalle parti di Okoye. L’Udinese si difende in maniera ordinata e tenta di sfruttare le ripartenze.

Al 75′ arriva l’ennesimo cartellino giallo della gara, questa volta ai danni di Zirkzee per una spallata su Kristensen.

Il pareggio del Bologna arriva, meritatamente, al 77′ con Saelemakers che va direttamente in porta su calcio di punizione dalla sinistra: il tiro del numero 56 del Bologna sorprende Okoye. Al Dall’Ara il risultato torna in parità.

Proprio Saelemakers dopo pochi minuti fa ammonire Payero, il quale commette fallo a metà campo.

A 5′ dalla fine Thiago Motta sostituisce Zirkzee e Ndoye con Fabbian e Lykogiannis.

All’87’ il Bologna sfiora il 2-1 con Saelemakers che, servito da Orsolini, va al tiro dal limite dell’area: Okoye para in due tempi. Il numero 56 ci riprova un minuto dopo, con un’azione molto simile, ma questa volta il pallone finisce alto sulla traversa.

Nei minuti di recupero, ci prova di testa Orsolini su cross di Corazza ma il pallone finisce a lato della porta difesa da Okoye.

A pochi minuti dal triplice fischio, l’Udinese va vicinissima al 2-1: Davis con un tiro a giro va a sbattere sulla traversa.

Al 96′ il triplice fischio di Sacchi decreta la fine della gara: al Dall’Ara Bologna – Udinese termina 1-1. I rossoblù salgono a quota 63 in classifica e venerdì affronteranno il Torino in trasferta. L’Udinese, invece sale a quota 29 ma rimane ancora in piena zona retrocessione.

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