Serie A2 – Chi sale (e chi scende)?

Siamo ai nastri di partenza per l’ultima, e più decisiva, fase del campionato di Serie A2: questo weekend cominceranno Playoff e Playout. Dopo che due settimane fa sono stati diramati i primi verdetti della classifica regolare, che hanno ufficialmente completato i tabelloni Oro e Argento, ci avviamo alla fase più intensa della stagione in categoria. Se la fase ad orologio sembra aver definito inequivocabili rapporti di forza, non è impossibile che si verifichino sorprese. Specialmente in un torneo ad eliminazione, in cui in palio ci sono la promozione in LBA o la retrocessione in B.

I piazzamenti: Playoff A2

Le prime otto classificate dei gironi Verde e Rosso delle prime due fasi si sono qualificate nei due tabelloni Playoff, Oro e Argento. Le vincitrici dei due rispettivi tabelloni otterranno la Promozione di categoria, in una serie di sfide al meglio delle cinque partite, a partire dai quarti di finale. Le teste di serie, e prime candidate al successo finale, per entrambi i tabelloni sono ovviamente le prime classificate in Stagione Regolare. Da un lato, la Unieuro Forlì, vincitrice della Coppa Italia, guidata in panchina da un allenatore di esperienza come Antimo Martino. Quest’ultimo una promozione l’ha già vissuta sulla panchina della Fortitudo. Dall’altro i Trapani Shark, che hanno chiuso la pratica del primo posto diversi mesi fa, e stracciando Record su Record si sono rinforzati con un cambio in panchina e due innesti di alto livello. Di quest’ultimo tabellone fa parte anche la Fortitudo di Coach Caja chiamata ad un’impresa difficile, ma non impossibile.

Playout A2, tra matematica e speranze

Per quanto riguarda la fase Playout, vi si sono aggregate tutte le formazioni alle posizioni 9.10 e 11 dei rispettivi tabelloni. Orzinuovi e Monferrato hanno invece ottenuto la retrocessione diretta, salutando la A2. Sulla base sulla base dei punti racimolati durante la stagione regolare, le sei squadre coinvolte nel girone Salvezza si affronteranno in dieci partite, scontri diretti fondamentali che premieranno però soltanto due Club che potranno continuare la loro avventura in categoria. Altre quattro squadre retrocederanno quindi, per permettere la prossima stagione di avere un girone unico eliminando la complicata ed inutilmente intricata fase ad orologio. Ai vertici, distanti nel punteggio rispetto alle dirette avversarie, la Sella Cento, che con 30 punti guadagnati se avesse battagliato nel girone Verde sarebbe stata quinta in classifica, e la HDL Nardò, guidata da un giocatore di livello assoluto come Russ Smith ed in panchina dall’ex biancoblù Dalmonte.

Chi sale? Il Tabellone Oro

Forlì nel primo turno affronterà Vigevano, Torino sfiderà Trieste. Nell’altra parte del tabellone, Cantù battaglierà nella prima serie con la mina vagante Cividale, mentre Udine con Cremona. Al netto dei favori del pronostico che sembrerebbero premiare Forlì per la vittoria finale e la conseguente promozione, resta necessario considerare alcuni fattori. Innanzitutto, il valore delle principali concorrenti. Nonostante i calcoli matematici che tutto hanno a che vedere tranne che con la cultura sportiva, fatti per non affrontare la candidata numero 1 Trapani in finale durante le ultime uscite stagionali, questo raggruppamento appare estremamente difficile da affrontare. Specialmente nel cammino verso l’ultima serie. Torino, Trieste, Cantù e Udine sono avversarie di primissima fascia, che hanno dimostrato di avere valori individuali e collettivi tali da non temere nessuno. Analizzandole singolarmente: i piemontesi vantano uno dei Playmaker più prolifici dal punto di vista degli Assist (6.2 di media nella fase ad orologio, alle spalle del solo Fantinelli) come Vencato, mentre Trieste ha recentemente recuperato Reyes, che al netto dell’infortunio possiede un bagaglio tecnico da categoria superiore. Discorso simile per Cantù, che ha in Hickey un valore aggiunto sia in termini di palle recuperate che per media punti, e per Udine, che lotta ai vertici da diversi anni senza successo e potrebbe avere una buona occasione. Inoltre, Cividale potrebbe rappresentare una mina vagante: dopo aver vinto tutte le gare della fase ad orologio, la squadra di Coach Pillastrini non è scontato venga eliminata al primo turno. Infine, per Forlì si è aggiunta recentemente la notizia dell’infortunio di Allen, che resterà Out per tutto il resto della stagione. Senza il proprio Play da 10 punti a partita tondi, la formazione di Antimo Martino avrà la strada forse non in salita, ma di certo non si profila essere una passeggiata.

Il tabellone

• Unieuro Forlì – Elachem Vigevano 1955
• Reale Mutua Torino – Pallacanestro Trieste
• Apu Old Wild West Udine – Ferraroni Juvi Cremona
• Acqua S.Bernardo Cantù – UEB Gesteco Cividale

Chi sale? Il Tabellone Argento A2

Discorso diverso per il tabellone Argento, dove Trapani sembra avere un cammino in discesa fino alla finale. Nel primo turno gli Shark affronteranno Piacenza, mentre Verona sfiderà Milano. Dall’altro lato del tabellone Rieti e Rimini, oltre che Fortitudo – Treviglio. Nonostante le apparenze però, la squadra di Coach Diana, al netto dei numerosi record superati in questa stagione, potrebbe trovare difficoltà specialmente dal punto di vista psicologico. Una improvvisa debàcle, come dichiarato dal Presidente Antonini in più occasioni, sarebbe non solo un’occasione persa, ma anche un vero e proprio fallimento. Capitolo Fortitudo, invece, non sono arrivati ulteriori innesti oltre a Giuri e questa mancanza di mercato potrebbe risultare fatale. Nelle ultime uscite della fase ad orologio, la squadra di Caja ha dimostrato di avere, anche in panchina, ottimi giocatori. Questi, però hanno prestazioni estremamente altalenanti: in una eventuale finale, l’apporto della panchina dovrà essere fondamentale, giocando più o meno ogni tre giorni. Per il momento, però necessario riflettere sulla prima serie contro Treviglio, avversaria che ha già superato i biancoblù al PalaDozza.

Il tabellone

• Trapani Shark – UCC Assigeco Piacenza
• Tezenis Verona – Wegreenit Urania Milano
• Real Sebastiani Rieti – RivieraBanca Basket Rimini
• Flats Service Fortitudo Bologna – Gruppo Mascio Treviglio

Chi scende? Girone Salvezza A2

A battagliare per evitare le retrocessione saranno, in ordine di classifica: Cento, Nardò, Chiusi, Roma, Agrigento, Latina. La Sella, nonostante una stagione complessivamente negativa, si trova estremamente distante nei punti racimolati dal blocco delle ultime quattro squadre. Al netto degli scontri diretti, potrebbero bastare poche vittorie per mantenere anticipatamente il proprio posto in A2. A meno di clamorosi crolli, di cui la Benedetto è stata già protagonista stagionale, i biancorossi di Coach Mecacci hanno buone possibilità di salvezza, anche viste le recenti vittorie di alto livello (su tutte quella di Milano). Discorso simile per Nardò, che avendo in casa il miglior Scorer della categoria (Russ Smith, con 23.1 punti di media), difficilmente sprecherà il vantaggio racimolato. Difficile ma non impossibile il cammino di Chiusi e Roma, che trascinate rispettivamente da Stefanini e Sabin tenteranno di vincere soprattutto gli scontri diretti. Lontanissime appaiono invece Agrigento e Latina, a cui poche sconfitte potrebbero risultare fatali già nelle prime giornate.

• Sella Cento 30
• HDL Nardò Basket 26
• Umana Chiusi 22
• Luiss Roma 18
• Moncada Energy Agrigento 16
• Benacquista Assicurazioni Latina 14

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