La Primavera di Magnani fa un passo importante verso la salvezza

Con il 2-1 di ieri pomeriggio rifilato al Milan la Primavera di Paolo Magnani ha fatto un enorme passo verso la salvezza. Grazie alla vittoria nel recupero della 30^ Giornata infatti, rimandata per gli impegni in Youth League dei rossoneri, ora il Bologna ha ben 5 punti di vantaggio sull’ultima della classe e quindi anche sulla zona retrocessione (il Frosinone è in fondo alla classifica con 25 punti).

Detto questo, nonostante manchi poco al termine della stagione i felsinei non possono minimamente calare il piede dall’acceleratore visti anche i prossimi impegni sia in casa che in trasferta: sarà infatti l’Atalanta la prossima avversaria dei rossoblù, seguita dal Torino ed infine dalla Roma. Tre squadre che occupano le zone altissime della classifica e che in questo finale daranno il massimo per assicurarsi un posto nelle fasi finali.

Solidità ritrovata

Il match del Galli di ieri è la perfetta dimostrazione della crescita del Bologna in queste ultime settimane. Gli avversari arrivavano da una finale persa in Youth League contro l’Olympiakos (3-0) e da una più recente sconfitta in campionato contro un’altra squadra vicina alla zona retrocessione, il Monza (2-1). I ragazzi di Ignazio Abate quindi si sono presentati alla partita con una sete di rivincita importante, consapevoli delle proprie qualità e vogliosi di fare la partita. E così è stato, se non fosse che davanti a loro hanno trovato un’avversaria perfettamente organizzata.

La difesa rossoblù per tutto il corso della partita ha saputo rispondere egregiamente agli attacchi del Milan, ritrovando una solidità che in questa stagione era un po’ mancata. La coppia di centrali Amey-Diop ha vinto tutti i duelli (aerei e non) contro uno dei reparti offensivi più forti del campionato, tanto che di effettive parate importanti Bagnolini ne ha dovute fare pochissime.

Il gol del 2-1 dei rossoneri arrivato nel secondo tempo è nato da uno dei pochissimi errori commessi dalla retroguardia felsinea, beffata da un lancio perfetto di Liberali sui piedi di Bonomi che a tu per tu con il portiere non sbaglia e dimezza lo svantaggio. Per il resto, solo il palo colpito da Camarda nel primo tempo ha fatto tremare la formazione di casa, mentre in tutte le altre occasioni la fortezza di Magnani non ha mai dato segni di cedimento.

Doppietta del numero 9

Con una doppietta in nemmeno 10 minuti non può che essere Tommaso Ebone il migliore in campo del match di ieri. Il numero 9 del Bologna è cinico e spietato sotto porta, capace di finalizzare le due azioni più importanti create dai rossoblù nella prima frazione ma anche di vincere tutti i duelli aerei, fondamentali per far respirare i propri compagni. I ragazzi di Magnani hanno saputo approfittare delle voragini difensive lasciate dai rossoneri, troppo preoccupati nella ricerca del loro primo gol, riuscendo a colpire gli ospiti con due imbucate decisive.

L’1-0 arriva vicino al quarto d’ora grazie ad una palla splendida di Byar che taglia in due la difesa e pesca Ebone solo davanti al portiere. Da pochi metri Tommaso sigla il sorpasso dei rossoblù.

Dieci minuti più tardi è Nezirevic a prendere l’iniziativa, lasciato libero di correre palla al piede verso la porta avversaria. Giunti al limite dell’area di rigore il terzino scarica su Menegazzo che nel frattempo si era defilato sulla destra, e da quella posizione il numero 4 lascia partire un cross perfetto su cui si avventa con un ottimo terzo tempo sempre Tommaso Ebone. La punta felsinea spedisce in rete la palla del 2-0 e segna il suo 9^ gol stagionale.

3 vittorie nelle ultime 4

Una serie di risultati utili consecutivi era proprio quello che serviva alla Primavera per rialzarsi dal fondo della classifica. Partendo dallo 0-0 nello scontro diretto contro il Frosinone, sono arrivate in successione due vittorie contro Juventus e Sampdoria che hanno risvegliato l’entusiasmo della squadra. Segue poi il ko in casa del Sassuolo, arrivato in un match folle terminato 3-2 per i neroverdi e nel quale Amey e compagni hanno rivisto gli spettri di una difesa fragile.

Infine, il 2-1 di ieri pomeriggio contro il Milan ha dato la spinta finale che servirà alla squadra di Magnani per aggredire le ultime partite delle stagione e per prendersi la tanto sudata salvezza.

Presenze eccellenti a bordo campo

Chissà se l’ottima prestazione dell’Under 19 sia stata in qualche modo influenzata dagli ospiti d’eccezione presenti ieri al Galli. Si riporta infatti che oltre al tecnico della prima squadra Thiago Motta anche capitan Lewis Ferguson abbia assistito al match della Primavera contro il Milan. Mentre il mister nel prepartita ha fatto quattro chiacchiere con l’ex compagno di Nazionale Ignazio Abate, lo scozzese ha deciso di spendere il proprio tempo libero (dovuto all’infortunio al crociato) sostenendo i giovani felsinei.

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