Mottastics – Una malattia chiamata Europa

Numeri (e soprattutto considerazioni) ai tempi di Thiago Motta

Sotto un inferno d’acqua, all’interno del grande catino dello Stadio Olimpico “Grande Torino”, un Bologna, ancora vivo, conquista il 64 punto, in un percorso chiamato Europa.

Un percorso di grande sostanza, anche se nelle ultime 5 partite sono giunti 4 pareggi su 5 partite che, al di là di una grande assenza quale quella di Lewis Ferguson, dimostra come, nonostante la stanchezza, è un Bologna che non si arrende.

L’Europa inizia con la Lazio

L’Europa per il Bologna “inizia” contro l’Empoli in casa il primo Ottobre 2023: è un match lunch time, Riccardo Orsolini nell’arco dei 90 minuti segna una tripletta e regala, per la prima volta in stagione, l’ottavo posto. Per i non esperti l’ottavo è diventato (ripetiamo è diventato), dopo la conquista nel ranking UEFA del 5° slot per la Champions League, il piazzamento per la Conference League. Ma per i perfezionisti, il primo piazzamento Uefa arriva il 3 novembre, contro la Lazio, grazie ad un gol di Lewis Ferguson. Siamo al settimo posto e, dal quel momento, sarà un percorso di crescita consapevole.

Il Bologna l’Europa l’ha conquistata in casa

E’ con la Roma e l’Atalanta che il Bologna inizia a fare sul serio e a raggiungere il quarto posto poco prima di Natale. Con il 16esimo (Roma in casa) e il 17esimo turno (sempre in casa con la Dea) il Bologna raggiunge il quarto posto: da quel momento in poi, salvo che dopo la sconfitta col Cagliari e il pareggio a Milano col Milan, il Bologna rimarrà sempre in zona Champions.

La zona Champions, grazie al buon percorso delle italiane nelle Coppe, si amplia poi a 5 slot per le nostre squadre, con la possibilità di un sesto, addirittura, se Roma o Atalanta vincessero l’Europa League.

Da dieci turni al quarto posto

In questa stagione straordinaria un altro dato importante da sottolineare è la permanenza al quarto posto per oltre 10 turni (col prossimo 11 anche se si perdesse): il filotto positivo parte dal 23 febbraio (vittoria in casa con il Verona) e fino al prossimo week end compreso, il Bologna può dire di avere sempre occupato la quarta posizione. Ma il destino di dare continuità a questa quarta posizione, rimane nelle mani del Bologna, perchè le basta vincere una partita e pareggiarne altre due.

A 270 minuti dal termine di questa incredibile e fantastica stagione, mancano solo pochi metri al traguardo più grande: quello della Coppa dalle grandi orecchie. In alto i cuori e bandiamo pessimismi di maniera: chi avrebbbe mai detto, ad agosto che, a tre partite dalla fine, saremmo stati ad un punto dalla Juve, al quarto posto?

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