Un passo alla volta verso la Champions (Corriere di Bologna)

Grazie alla vittoria del Verona sulla Fiorentina per 2-1, il Bologna è aritmeticamente qualificato in Europa League. Dopo 22 anni dall’ultimo Intertoto e 25 dall’ultima presenza in Coppa Uefa, è certa la presenza nelle prime sette, ciò significa il raggiungimento di un grande traguardo: il ritorno in Europa dopo tanti anni.

Ma il lavoro non è finito qui, per riprendere la storia Instagram postata qualche giorno fa da Joshua Zirkzee. Ormai nessuno si nasconde più dietro un dito: il grande obiettivo è la Champions League. A pochi metri da un vero e proprio sogno, sarebbe un grandissimo peccato mollare la presa ed accontentarsi dell’Europa League.

Mirino puntato sulla Champions

Sia Thiago Motta, in conferenza stampa, che Lukas Skorupski dopo la gara di venerdì sera, hanno ammesso chiaramente che l’obiettivo principale è la Champions League. Nello spogliatoio rossoblù vige un vero e proprio patto e nessuno ha intenzione di romperlo: «Da alcuni giorni è il nostro obiettivo: vogliamo andare in Champions e vogliamo anche provare a prenderci il terzo posto della Juventus». Semplice e chiaro: questo Bologna ha fame e non ha intenzione di accontentarsi.

Premio Champions

Ad incentivare il raggiungimento del grande traguardo, qualora ce ne fosse bisogno, il club ha stanziato un budget di 5 milioni di euro da dividere tra tutti i componenti della squadra in caso di qualificazione in Champions League. Facendo due calcoli, sarebbero circa 100.000 euro a testa più i bonus vari che prevedono i vari singoli contratti dei giocatori. Il gesto della società avrebbe più un valore simbolico di riconoscimento e ringraziamento per la stagione magnifica svolta.

Comunque vada, la stagione del Bologna rimarrà per sempre nei ricordi dei tifosi rossoblù e non solo. A livello economico, poi, la qualificazione in CL varrebbe una pioggia di soldi nelle casse rossoblù: 18,6 milioni entrerebbero solamente per l’iscrizione alla prossima edizione della Coppa dalle Grandi Orecchie, inoltre una serie di soldi arriverebbero da premi, contratti e market pool.

Sguardo sul Bologna Primavera

A coronamento di una domenica dal sapore dolcissimo, il Bologna Primavera di Paolo Magnani ha raggiunto la salvezza. Grazie alla vittoria casalinga sull’Atalanta per 3-2, con doppietta di Ebone e gol di Ravaglioli, ed il +8 sul Frosinone fanalino di coda, è arrivata la grande gioia anche per i giovani rossoblù.

Fonte: Corriere di Bologna, Alessandro Mossini

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