Virtus, le statistiche confermano i risultati (Corriere di Bologna)

La squadra di coach Banchi si è guadagnata la qualificazione ai Playoff come prima testa di serie nella griglia finale con 22 vittorie e 8 sconfitte. Una in più dello scorso scorso quando però le Vu Nere chiusero la stagione regolare al secondo posto.

Anche quest’anno nella sfida contro Milano la differenza sta tutta negli scontri diretti, che lo scorso anno a parità di vittorie (23) premiarono i meneghini. Nella stagione appena conclusa i felsinei chiudono meritatamente davanti nonostante le “sole” 22 vittorie. D0v’è stata allora la differenza sostanziale tra le due compagini?

La sfida a suon di numeri

Le Vu Nere che affronteranno Tortona nei quarti di finale, hanno fatto registrare una stagione che, anche a livello numerico la vede dominare nelle principali statistiche, da qui la conferma che per la Virtus le statistiche confermano i risultati. Belinelli e compagni chiudono la stagione regolare con il miglior attacco della LBA (88,9 punti) grazie anche alle cinque volte in cui sono stati raggiunti e superati i 100 punti.

A livello offensivo le Vu Nere confermano il dominio con 22 Assist, 109,5 di valutazione, il 59% da due punti e il 50,3% dal campo, oltre il 12,1 di Plus-Minus. Proprio nell’ultima voce citata la squadra di Banchi doppia quella di Messina che chiude con un 5,9 di Plus-Minus.

Anche nelle statistiche avanzate, in particolare alla voce net rating (differenza tra rating offensivo e difensivo), troviamo il 17 bianconero giganteggiare sopra l’11,7 di Brescia e l’8,6 di Milano. Così come i 121,7 punti ogni 100 possessi che Belinelli e compagni hanno fatto registrare: 117,9 per Brescia e 112,3 per Milano. L’Olimpia si aggiudica però il miglior dato difensivo sui 100 possessi con 103,8 subiti contro i 104,7 di Pajola e compagni.

Per la Virtus le statistiche confermano il risultato della prima posizione che poteva arrivare anche in maniera più tranquilla con qualche passo falso in meno come quelli fatti registrare contro le retrocesse Brindisi e Pesaro. Ora però è tempo di Playoff scudetto e tutto assumerà nuovi equilibri.

Fonte: Luca Aquino – Corriere di Bologna

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