Giro d’Italia: Benjamin Thomas vince a Lucca

Dopo la volata vincente di Milan, il Giro d’Italia riparte da Genova e arriva a Lucca attraverso una tappa nuovamente adatta alle ruote veloce sebbene la possibilità di fuga in grado di arrivare in fondo non sia da scartare.

Pronti via, la fuga

Questa volta gli attaccanti non si fanno attendere. Mattia Bais, Askey e Costiu prendono vantaggio sul gruppo. Geschke e Tarozzi si lanciano al loro inseguimento anche se impiegano più del previsto a riportarsi sulla testa della corsa.

Mentre il vantaggio dei battistrada si attesta intorno al minuto e mezzo, Girmay è costretto al ritiro in seguito a una caduta che coinvolge 15 corridori.

Verso la salita del passo del Bracco, il “gap” tende a ridursi progressivamente fino al ricongiungimento definitivo poco dopo il GPM vinto da Geschke, a 110 km dal traguardo.

La lunga discesa verso Lucca

Gruppo in picchiata verso Lucca, dove si profila un altro arrivo in volata. Groves vince il traguardo volante di Cerepana mentre in 4 tentano una nuova fuga. Valgren, Paleni, Pietrobon e Thomas guadagnano subito più di 1′ sul gruppo e cominciano a credere realmente nella possibilità di arrivo ristretto.

Caduta di Martinez, terzo della classifica generale, in gruppo ai -40 mentre il vantaggio dei battistrada si assottiglia a 60”.

Altre cadute caratterizzano la seconda parte della tappa senza conseguenze decisive per i corridori anche se i conti andranno fatti a fine tappa. Chi di conti non ne fa è la fuga, a tutta per tentare l’impresa.

A Thomas il secondo traguardo volante, a Valgren il GPM di Montemagno con 50” di vantaggio sul gruppo.

Volata ristretta

20 km all’arrivo, forbice che scende meno del previsto. Le squadre dei velocisti cominciano le operazioni d’impostazione della volata. Chiudere sugli attaccanti diventa però sempre più difficile. Ai -5 il distacco è ancora di 40” e così si definisce un finale a 4.

Pietrobon prova a sorprendere i compagni di fuga ma sul più bello viene ripreso. Benjamin Thomas brucia i diretti avversari (secondo Valgren, terzo proprio Pietrobon) e si porta a casa la quinta tappa del Giro d’Italia.

Classifica di Tappa:

1. Benjamin Thomas (Cofidis) in 3h59’59”
2. Michael Valgren (EF Education First-EasyPost) s.t.
3. Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa) s.t.
4. Enzo Paleni (Groupama-FDJ) a 3″
5. Jonathan Milan (Lidl-Trek) a 11”
6. Caleb Ewan (Team Jayco AlUla) s.t.
7. Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) s.t.
8. Tim Merlier (Soudal Quick-Step) s.t.
9. Olav Kooij (Team Visma-Lease a Bike) s.t.
10. Mihkels Madis (Intermarché-Wanty) s.t.

Classifica Generale:

1. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) in 19h19’15”
2. Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 46”
3. Daniel Martinez (Bora-Hansgrohe) a 47”
4. Cian Uijtdebroeks  (Team Visma-Lease a Bike) a 56”
5. Einer Rubio (Movistar Team) s.t.
6. Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team) a 1’07”
7. Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) a 1’11”
8. Jan Hirt (Soudal Quick-Step) a 1’13”
9. Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team) a 1’26”
10. Esteban Chaves (EF Education First-EasyPost) s.t.

• Maglia Ciclamino: Jonathan Milan (Lidl-Trek)
• Maglia Azzurra: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
• Maglia Bianca: Cian Uijtdebroeks (Team Visma-Lease a Bike)

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