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Nel segno di Mussini: Cento espugna Agrigento 79-84

Cento torna al successo trascinata da un monumentale Federico Mussini(27 punti). Domenica la sfida con la diretta concorrente Chiusi.

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Federico Mussini
© Benedetto XIV

MONCADA ENERGY AGRIGENTO – SELLA CENTO 79 – 84 (27-27; 45-51; 61-64)

Le statistiche della partita

QUINTETTI INIZIALI

  • Moncada Energy Agrigento: Ambrosin, Chiarastella, Cohill, Meluzzi, Polakovich.
  • Sella Cento: Palumbo, Mussini, Archie, Toscano, Bruttini.

La cronaca di Agrigento-Cento

Solidità. Questa la parola chiave del pre partita di coach Matteo Mecacci, che riassume alla perfezione i compiti da portare a termine per Cento. Gli emiliani, ospiti questa sera di Agrigento, sono chiamati ad una risposta dopo la brutta prestazione di domenica, nonostante le assenze di Mitchell e Delfino. La Moncada, tornata invece al completo, potrà invece contare sull’inerzia positiva dopo il successo esterno ottenuto contro Nardò, per rincorrere una salvezza.

Primo quarto

Parte forte Cento, volando subito sullo 0-7 grazie alla coppia Bruttini-Mussini. Ferma il cronometro Pilot per parlare ai suoi, ottenendo una pronta reazione, strappando la leadership agli ospiti con una pioggia di triple. Sembra infallibile dall’arco Agrigento e la Sella fatica a contenerne la straripante energia, dovendo fare il punto della situazione a quattro minuti dalla prima sirena. Le direttive di coach Mecacci rimettono in pista i biancorossi che, nonostante i centri di Meluzzi e Polakovich, riescono ad impattare sul 27-27 alla prima sirena.

Secondo quarto

In uscita dal primo mini break, gli emiliani ricalcano la partenza di match, subendo allo stesso modo il rientro veemente dei siciliani. Operato il sorpasso ai danni degli ospiti con le triple di Sperduto e Chiarastella, i padroni di casa vedono scivolare via il loro vantaggio, ripagati da Cento con la stessa moneta. Bruttini, monumentale nel pitturato, da seguito al lavoro dall’arco di Toscano e Moreno, rifinito da Mussini e Palumbo per il +6 esterno all’intervallo.

Terzo quarto

Vantaggio, quello centese, che viene dilapidato in maniera scellerata al rientro sul parquet, sia per demeriti propri che per meriti di Agrigento. I padroni di casa, infatti, grazie ad un parziale di 11-0 condotto da Chiarastella ed Ambrosin, ribaltano il risultato, costringendo Mecacci al timeout. Le parole del coach toscano rivitalizzano la Sella, che incide un contro parziale di 0-9 per riconquistare il vantaggio. Non mollano l’osso gli uomini di Pilot: Sperduto dall’arco accorcia supportato da Chiarastella, Mussini e Palumbo fendono l’area e portano Cento sul +3 alla terza sirena.

Quarto quarto

Ultimi 10’ da giocare, che iniziano nel segno di Musso: l’ex Juvi Cremona realizza cinque punti sull’out di destra, costringendo la panchina di casa al timeout. Il minuto chiamato dalla Moncada è ossigeno puro: Meluzzi accorcia con due triple, Sperduto estrae dal cilindro un gioco da quattro punti ed Ambrosin dalla media chiude un canestro più fallo, piegando sulle ginocchia la Sella. Chiama il break Mecacci, ottenendo una reazione immediata: due triple di Mussini ribaltano inerzia e risultato, costringendo i siciliani a rincorrere con poco meno di un minuto da giocare. Ambrosin sul ribaltamento di fronte trova due liberi per mantenere vive le speranze, ma sulla transizione offensiva Mussini mette a sedere Meluzzi e, indisturbato, insacca la tripla che ipoteca l’incontro.

Finisce così al PalaMoncada: Cento batte Agrigento 79-84.

Trova il primo successo nel “pool salvezza” la Sella, trascinata da uno straordinario Federico Mussini. Il play biancorosso, autore di 27 punti, conditi da 8 rimbalzi e 3 assist, è l’MVP dell’incontro. Costretti a fare i conti con due assenze pesanti, i biancorossi hanno potuto contare anche su Bruttini e Palumbo, che hanno siglato rispettivamente 17 e 18 punti. Si lecca le ferite, invece, la Moncada che, nonostante le doppie cifre di Ambrosin, Sperduto, Meluzzi e Chiarastella, è uscita sconfitta. Autori di una grande prestazione, i siciliani pagano il gap con gli ospiti alla voce rimbalzi (33-41 il computo finale) e la minor precisione dentro al perimetro.

Il prossimo appuntamento per la Sella sarà domenica 12 maggio alle 18 alla Baltur Arena, ospite di giornata l’Umana Chiusi.

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