Bologna FC
STADIO: La lista di Donadoni – 25 mar
Come sarà il Bologna del futuro? Quali volti oggi presenti non ci saranno nella prossima stagione e chi arriverà al loro posto? Prova a raccontarlo per “STADIO” Giorgio Burreddu, partendo dall’unica notizia che è praticamente ormai certa: il Bologna del futuro non avrà, nel posto di Direttore Sportivo, Pantaleo Corvino. Responsabile del mercato per circa un anno e mezzo, una promozione e una rosa rifondata all’attivo, Corvino se ne andrà per alcuni attriti con Fenucci, si dice, e il suo posto sarà preso da un nuovo DS di cui però adesso è difficile immaginare il nome. Burreddu propone anche una soluzione di Donadoni alla manager, ma siamo nel campo delle ipotesi. Chi sicuramente lascerà Bologna, senza però portare entrate significative nelle casse societarie, saranno alcuni veterani giunti all’ultimo tuffo: Mimmo Maietta e Ciccio Brienza potrebbero accasarsi al Parma, che li vuole per continuare una crescita che la prossima stagione vedrebbe i ducali in Lega Pro ma con ambizioni immediate di B. Anche in cabina di regia si muoveranno le acque: partirà quasi sicuramente Lorenzo Crisetig, che al Bologna sperava di lanciarsi e invece si è affossato e ora vuole spazio e fiducia, resta in bilico Diawara. Il talento senegalese, in questa stagione titolare e capace di prendersi le attenzioni di diversi club, potrebbe partire per una cifra tra i 20 milioni (realistica) e i 40 che vorrebbero sotto le Due Torri. Questi soldi verrebbero comunque reinvestiti nel mercato, soprattutto alla ricerca di una punta di qualità, da valorizzare, ma che abbia anche esperienza di A: Luis Muriel, Fabio Borini, soprattutto Manolo Gabbiadini, che ama ricambiato la città e spesso la visita e che a Napoli potrebbe sentirsi soffocare se Higuain decidesse di rimanere. Saputo metterà circa 30 milioni, una cifra importante ma che andrà ben amministrata e che soprattutto non basterà a costruire una squadra da Europa: ecco perché il nuovo DS dovrà valutare anche se è il caso di effettuare una dolorosa quanto remunerativa rinuncia.
Come sarà il Bologna del futuro? Quali volti oggi presenti non ci saranno nella prossima stagione e chi arriverà al loro posto? Prova a raccontarlo per “STADIO” Giorgio Burreddu, partendo dall’unica notizia che è praticamente ormai certa: il Bologna del futuro non avrà, nel posto di Direttore Sportivo, Pantaleo Corvino. Responsabile del mercato per circa un anno e mezzo, una promozione e una rosa rifondata all’attivo, Corvino se ne andrà per alcuni attriti con Fenucci, si dice, e il suo posto sarà preso da un nuovo DS di cui però adesso è difficile immaginare il nome. Burreddu propone anche una soluzione di Donadoni alla manager, ma siamo nel campo delle ipotesi. Chi sicuramente lascerà Bologna, senza però portare entrate significative nelle casse societarie, saranno alcuni veterani giunti all’ultimo tuffo: Mimmo Maietta e Ciccio Brienza potrebbero accasarsi al Parma, che li vuole per continuare una crescita che la prossima stagione vedrebbe i ducali in Lega Pro ma con ambizioni immediate di B. Anche in cabina di regia si muoveranno le acque: partirà quasi sicuramente Lorenzo Crisetig, che al Bologna sperava di lanciarsi e invece si è affossato e ora vuole spazio e fiducia, resta in bilico Diawara. Il talento senegalese, in questa stagione titolare e capace di prendersi le attenzioni di diversi club, potrebbe partire per una cifra tra i 20 milioni (realistica) e i 40 che vorrebbero sotto le Due Torri. Questi soldi verrebbero comunque reinvestiti nel mercato, soprattutto alla ricerca di una punta di qualità, da valorizzare, ma che abbia anche esperienza di A: Luis Muriel, Fabio Borini, soprattutto Manolo Gabbiadini, che ama ricambiato la città e spesso la visita e che a Napoli potrebbe sentirsi soffocare se Higuain decidesse di rimanere. Saputo metterà circa 30 milioni, una cifra importante ma che andrà ben amministrata e che soprattutto non basterà a costruire una squadra da Europa: ecco perché il nuovo DS dovrà valutare anche se è il caso di effettuare una dolorosa quanto remunerativa rinuncia.Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
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