Basket
La Fortitudo chiude la serie: è semifinale! Gara 3 contro Treviglio finisce 63 a 64
I biancoblù completano la rimonta e superano Treviglio al termine di una partita nervosa e di un tempo supplementare.
La Fortitudo non fallisce il Match Point in Gara 3 contro Treviglio e vince 63 a 64, volando così in semifinale Playoff. Al PalaFacchetti partita nervosa, con moltissimi errori al tiro per entrambe le squadre. Ma nell’ultimo quarto i biancoblù di Caja riescono ad agguantare il pareggio e poi a completare la rimonta nel tempo supplementare.
La cronaca di Gara 3 Treviglio – Fortitudo
Al PalaFacchetti in scena Gara 3 dei quarti di finale Playoff del Tabellone Argento. In attesa è già alla finestra Rieti, vittoriosa nella serie parallela contro Rimini. Quest’ultima assiste alla sfida per scoprire il suo prossimo potenziale avversario. Dopo aver dominato i due precedenti incontri, ottenendo contestualmente due successi consecutivi al PalaDozza, i biancoblù di Caja giungono quindi in trasferta con il primo Match Point della Post Season. Obiettiv: chiudere i conti e proiettarsi già psicologicamente a settimana prossima. La squadra di Coach Valli invece, dopo due prestazioni estremamente sottotono, in particolare in Gara 2, vuole tentare di accorciare le distanze davanti al proprio pubblico. Cercando al contempo di approfittare di un eventuale passo falso di una fin qui mai doma Aquila.
Primo quarto
Quintetto classico per la Fortitudo, inedito per i padroni di casa. Primo possesso per la formazione di Coach Caja, subito aggressiva. Nonostante il ritmo alto e i molti tentativi, le due squadre però non trovano la via del canestro per oltre due minuti. Complici, anche, i diversi errori e gli attacchi in piena difficoltà. Sei tiri sbagliati dal campo per le due avversarie, finchè dopo tre minuti di gioco Miaschi apre le danze con una tripla. Gli risponde Ogden in Arresto dalla media. Nonostante i continui lanci alla ricerca della retina, gli attacchi restano appannati: si percepisce poca concretezza, e contestualmente grande nervosismo. Trend invertito rispetto ai due precedenti incontri: la Effe non riesce ad entrare in ritmo, mentre Treviglio fa valere la propria stazza e le sue capacità al tiro, in particolare grazie alle abilità di Barbante.
Dopo cinque minuti di gioco, il risultato premia i padroni di casa, con un parziale di 8-2, il migliore per i bergamaschi in questa serie. La complicata situazione (1 su 10 al tiro a metà della prima frazione) costringe Caja a chiamare Time – Out per svegliare i suoi, che mostrano un atteggiamento leggero e eccessiva deconcentrazione. Mentre Barbante e Pollone dettano l’inerzia, grazie a canestri e rimbalzi anche offensivi fondamentali, la Effe prova a reagire con Aradori e Morgillo, i quali collaborano attaccando il ferro accorciando le distanze. Le enormi difficoltà in fase di impostazione però penalizzano enormemente gli ospiti, bloccati a solo 6 punti segnati in ben 10 minuti di gioco. Da inizio stagione, questo è il peggior Score offensivo realizzato nel primo quarto dalla Fortitudo. Rispetto alle prime due gare invece, Treviglio in questa Gara 3 mostra un’altra faccia ed un atteggiamento diametralmente opposto: il primo quarto si chiude 14 a 6 in favore dei padroni di casa.
Secondo quarto
La tripla di Conti per gli ospiti apre le danze nel secondo periodo, cercando di mandare un messaggio al pubblico del PalaFacchetti. Pacher risponde con due liberi, ma il controllo del campo resta ad appannaggio dei padroni di casa: Freeman subisce spesso il Post basso dei pari ruolo, non riuscendo a fare valere la propria stazza in attacco ed in difesa. Anche in questa frazione, come nella pprecedente, continui In And Out , con errori ripetuti e percentuali molto basse che non rendono la partita entusiasmante. Inoltre, la terna arbitrale ferma spesso il gioco, rallentando contestualmente il ritmo e mandando presto le due squadre in Bonus.
La musica non cambia sul finale del secondo quarto: gli errori si sprecano e la Fortitudo fatica a costruire gioco efficacemente, apparendo lontana parente della squadra vista in questa serie e in generale in stagione. I lombardi inoltre concedono pochissimo al ferro in difesa, mentre in attacco con Pacher nel pitturato e dall’arco continuano a incrementare il proprio vantaggio, divertendo il PalaFacchetti ed esaltandosi. Giornata nera e canestro stregato per la Fortitudo, a secco dal campo per ben 8 minuti in questa frazione e andando a segno soltanto grazie ai liberi. Il secondo canestro dal terreno di gioco per gli ospiti arriva solamente grazie a Ogden, a poche azioni dal termine di un primo tempo drammatico per i biancoblù. Sebbene il divario nelle percentuali appaia impietoso rispetto alle prime due gare della serie, la Effe prova a restare aggrappata al risultato con un parziale di 0 a 7. Il primo tempo si chiude con uno Score bassissimo, in cui le difese hanno dominato sugli attacchi: 27 a 20 in favore di Treviglio.
Terzo quarto
Nuovo periodo ma vecchie abitudini. Treviglio comincia con un ottimo avvio di Tyler Harris che si invola in schiacciata. Poco dopo, i bergamaschi rubano il pallone agli ospiti in impostazione e con Guariglia trovano continuità andando sul +11. I primi due punti della coppia Fantinelli – Aradori arrivano dopo ben 3 minuti dall’avvio del secondo tempo, i quali vanno a segno il primo con un canestro dalla media ed il secondo con una tripla. Troppa sufficienza nei tentativi della Effe, e troppa voglia di Treviglio di accorciare e allungare la serie. A conferma, una stoppata veemente di Pacher su Aradori, che fa esplodere il palazzetto bergamasco. Morgillo in piede perno tenta di accorciare, ma il piazzato dall’angolo di un immortale Cerella mantiene le solite distanze. Anche Bolpin segue il compagno e prova a rispondere, ma ancora Cerella con un canestro impossibile: Treviglio resta vicino alla doppia cifra di vantaggio. Sul finale di terzo quarto la Fortitudo sembra reagire con Fantinelli e Ogden, ma Cerella dall’arco e con un taglia fuori successivo dall’altro lato chiude le porte ad una possibile rimonta biancoblù. Il terzo quarto si chiude 45 a 35 in favore dei padroni di casa: prestazione offensiva pessima della Fortitudo in questa partita.
Quarto quarto
Fantinelli con determinazione segna in avvio degli ultimi dieci minuti. Il ritmo però, come per tutta la sfida, resta estremamente basso. Caja e Valli tentano di ravvivare la fase offensiva delle proprie formazioni effettuando sostituzioni, ma i punteggi non si sbloccano. Sergio e Conti provano comunque a segnare due triple in uscita dai blocchi, riportando la Fortitudo in svantaggio di 5 punti. A cinque minuti dal termine, con estrema fatica, la squadra di Caja riesce a riportarsi a sorpresa in svantaggio di 4 punti grazie ai liberi di Freeman. Il finale di partita, tesa e nervosa, si ravviva Conti accorcia ancora, ma sbaglia il tiro del potenziale sorpasso e Pacher riporta Treviglio sul +4. Si susseguono Ogden in Tap – In che segna, poi l’ex Barbante che schiaccia: 51 a 47. A 90 secondi dal termine, Ogden va in lunetta e realizza entrambi i liberi. Finale emozionante al PalaFacchetti. A 56 secondi dalla fine della partita, Bolpin segna due liberi e si va sul 51 a 51. Errore di Miaschi e la Fortitudo ha la palla per provare a superare i padroni di casa. Dieci secondi alla fine della gara. Ogden si prende un buon tiro, ma questo si stampa sul tabellone. L’ultima azione della partita va nelle mani di Pacher, ma il pallone termina sul ferro. I tempi regolamentari si chiudono 51 a 51: tempi supplementari.
Tempo supplementare
I cinque minuti supplementari si aprono con il primo errore ai liberi di Pacher. Ma dall’altra parte, l’eroe che non ti aspetti, Alberto Conti, segna una tripla che vale il primo vantaggio della partita dei biancoblù. Dall’altro lato Barbante fa 0 su 2 ai liberi, e Bolpin successivamente si invola in contropiede e in terzo tempo trova il massimo vantaggio della partita per i biancoblù. La Fortitudo manca l’opportunità di chiudere i conti, e Pacher con i liberi ne approfitta per tornare a -2. A 1 minuto e 15 secondi dalla fine, la partita cambia e il PalaFacchetti si ammutolisce. Bolpin salta un blocco, si smarca, e manda in aria il tiro da tre. Realizzando il canestro. 54 a 59 a 1 minuto dalla fine del match. Il canestro della staffa di Freeman chiude definitivamente il match, nonostante i tentativi di Cerella e compagni di restare a contatto, compresa la tripla da metà campo di quest’ultimo. La Fortitudo vince così Gara 3 contro Treviglio per 63 a 64. Con uno Sweep di 3 vittorie a 0 supera il primo turno e accede alle semifinali Playoff, dove incontrerà la Real Sebastiani Rieti.
Il tabellino
Gruppo Mascio Treviglio – Flats Service Fortitudo Bologna 63-64 (14-6, 13-14, 18-15, 6-16, 12-13)
Gruppo Mascio Treviglio: A.j. Pacher 18 (3/4, 1/4), Bruno Cerella 14 (1/1, 4/5), Terrell Harris 11 (2/6, 1/9), Simone Barbante 7 (2/3, 1/2), Tommaso Guariglia 6 (3/4, 0/2), Federico Miaschi 5 (0/7, 1/10), Matteo Pollone 2 (1/2, 0/2), Luca Vitali 0 (0/1, 0/1), Nicola Giordano 0 (0/0, 0/1), Brian Sacchetti 0 (0/1, 0/0), Andrea Guerci 0 (0/0, 0/0), Leonardo Falappi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 20 – Rimbalzi: 38 11 + 27 (Bruno Cerella 9) – Assist: 15 (A.j. Pacher, Terrell Harris, Tommaso Guariglia 3)
Flats Service Fortitudo Bologna: Riccardo Bolpin 15 (3/4, 1/3), Mark Ogden 11 (3/9, 0/4), Alberto Conti 10 (2/7, 2/6), Deshawn Freeman 9 (2/4, 0/0), Matteo Fantinelli 7 (3/4, 0/1), Alessandro Morgillo 4 (2/4, 0/0), Pietro Aradori 3 (0/2, 1/3), Luigi Sergio 3 (0/2, 1/2), Marco Giuri 2 (1/1, 0/3), Alessandro Panni 0 (0/2, 0/5), Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 22 – Rimbalzi: 48 17 + 31 (Deshawn Freeman 13) – Assist: 13 (Matteo Fantinelli 4)
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