Chi è Lilian Brassier? Il centrale pilastro del sorprendente Brest, osservato speciale del Bologna

Man mano che la stagione volge verso il suo naturale termine, col Bologna che deve programmare la prossima eccitante stagione, prende corpo anche il calciomercato. I dirigenti rossoblù stanno valutando le operazioni in entrata e in uscita con grande attenzione e sono tanti certamente i nomi su cui si sta lavorando. Uno di questi è quello di Lilian Brassier, difensore centrale classe 1999, di proprietà del Brest (“al secolo” Stade Brestois 29), che ben sta figurando nell’ottima stagione della società bretone.

La carriera di Lilian Brassier

Lilian Brassier nasce ad Argenteuil, comune nella regione dell’Île de France, il 2 novembre 1999. Comincia a giocare a calcio in due società della sua città natale. Dal 2006 al 2010 gioca nel Val-d’Argenteuil, mentre per i successivi tre anni, fino al 2013 è nelle fila del RFC Argenteuil.

Rennes e Valenciennes

Nel 2013, quindi, arriva la grande chiamata. Il Rennes, principale formazione della regione francese della Bretagna lo inserisce nel suo settore giovanile e lo fa crescere con la maglia rossonera.

Nel finale della stagione 2016/17, fa l’esordio in una delle formazioni riserva del Rennes. Dall’anno successivo è parte della principale formazione riserva della formazione rossonera collezionando 25 presenze nel campionato di National 2 (quarta divisione del calcio transalpino), retrocedendo nel National 3. Nel campionato inferiore, a causa di qualche problema fisico però gioca solo 16 volte, segnando però anche i primi gol della sua carriera tra “i grandi”.

Nell’estate del 2019, a quasi 20 anni, viene preso in prestito dal Velenciennes, formazione di Ligue2. Qui Brassier comincia davvero la sua carriera da professionista. È un titolare fisso dei “Cigni”, e il suo bottino a fine stagione ne è una testimonianza: 27 presenze tra tutte le competizioni, condite da 3 assist, fino all’interruzione di tutti i campionati francesi per la pandemia.

Brest

Fa rientro nell’estate 2020 al Rennes che, subito, lo gira nuovamente in prestito (con diritto di riscatto) al Brest, questa volta in Ligue 1. Merito soprattutto delle buone prestazioni col Valenciennes. Nella prima parte dell’annata non trova spazio, esordendo solo a novembre e trovando continuità d’impiego solamente tra marzo e aprile per un totale di 13 presenze tra campionato e Coppa di Francia, arricchite da una rete e un assist.
A fine anno “Les Ty’ Zefs” lo riscattano per 1 milione e 750 mila euro. E Brassier ripaga la fiducia: 31 presenze, di cui 23 da titolare, con 1 rete, in Ligue 1 ed altre 3 in Coppa.

Ancora più spazio gli viene concesso nella passata stagione, quando tra campionato e coppa Nazionale conta alla fine 38 gare disputate, di cui 37 dal 1’.
In questa annata è protagonista dell’exploit della formazione allenata Éric Roy. Attualmente il Brest è in 4^ posizione e Lilian Brassier ne è uno dei pilastri. In campionato, ha giocato 29 volte (tutte da titolare), segnando 3 gol (record personale).
Avendo un contratto in scadenza nel luglio del 2025, già in inverno il Milan aveva chiesto informazioni sul calciatore optando per non proseguire la trattativa di fronte alla richiesta di 10 milioni di euro.

Lilian Brassier in Nazionale

Lilian è stato convocato per la prima volta nel febbraio 2017 dall’under 18 francese. Tuttavia, nell’occasione, è rimasto in panchina per tutta l’amichevole contro i pari età dell’Italia. Un anno dopo viene chiamato un under 19, e gioca un minuto in amichevole sempre contro gli Azzurrini.
Dal 2017, comunque, è stato anche parte del gruppo dell’under 20 transalpina fino al 2019, giocando in totale 5 volte con i “Galletti”.

Caratteristiche fisiche

184 cm x 78 kg, è un perfetto ectomorfo, dotato di una struttura muscolare importante, ma ben bilanciata tra arti superiori ed arti inferiori. Grazie alla sua muscolatura, Brassier è dotato di una straripante fisicità con la quale riesce a sovrastare gli avversari nei contrasti anche più ruvidi. È dotato di una grande abilità nel gioco aereo, grazie al quale quest’anno ha già messo a segno il suo record di gol stagionali. Inoltre, è rapido sia nel breve che sul lungo.

Caratteristiche tecniche

Mancino naturale, è un giocatore dotato di buona tecnica individuale, grazie alla quale è molto ordinato in tutti i fondamentali. Sa condurre il pallone molto bene, grazie al suo piede forte il mancino e difende bene il possesso grazie al suo fisico, che sa usare molto bene. La conduzione del pallone l’ha ereditata dalla sua lunga esperienza nel settore giovanile come esterno sinistro di difesa.

Col piede mancino di cui è in possesso è un regista difensivo di altissima affidabilità. In una squadra molto verticale come il Brest, Brassier spesso si incarica delle giocate verticali alte e basse, con estrema precisione. Sul gioco lungo i suoi cambi di gioco sono in grado di cambiare il ritmo alla manovra. Abilità balistiche che, anche in questo caso, ha acquistato nel gioco in fascia.

Dal punto di vista prettamente difensivo, Lilian è un vero mastino. Brassier è un marcatore arcigno, grazie alla sua straripante forza fisica e muscolare è in grado di spostare tutti gli avversari, dominarli fisicamente e nel gioco aereo. Ma soprattutto il francese è un difensore centrale molto aggressivo sull’uomo e sta in marcatura strettissima sul diretto avversario. Cerca spesso l’anticipo, consapevole di avere grandi mezzi fisici per recuperare anche in campo aperto. Talvolta è anche troppo aggressivo, al limite dell’irruenza. In stagione, infatti, nonostante le ottime prestazioni ha raccolto 9 gialli e 2 rossi per doppia ammonizione.

Posizione in campo

Dal punto di vista della posizione in campo, dopo un avvio di carriera da terzino sinistro di grande fondo, forza fisica e velocità, è stato lentamente dirottato verso il centro. La caratteristica principale per cui Brassier è stato dirottato verso il centro è la sua capacità di stare in marcatura stretta ed aggressiva per 90 minuti senza distrazioni. E, inoltre, ha ottime letture nel gioco d’anticipo dell’avversario.
La maggiore confidenza col piede mancino lo rendono un centrale fortemente specializzato nella gioco sul centrosinistra. Brassier sarebbe potenzialmente un perfetto sostituto di Riccardo Calafiori.

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