Mercato estivo decisivo per il futuro rossoblù (Corriere Bologna)

Con la fine della stagione, il Bologna si trova ad affrontare una situazione in continua evoluzione. Le decisioni da prendere saranno tante ed importanti: andiamo incontro ad un momento delicato.

La prima e unica azione concreta al momento riguarda Jens Odgaard: il suo acquisto è stato confermato.

Ma ovviamente per il BFC non finirà qui, queste settimane serviranno a ponderare le scelte da prendere e probabilmente ci sorprenderanno.

La questione Zirkzee è sicuramente quella più chiacchierata e che incuriosisce di più. È stato il fiore all’occhiello di questo campionato e gli occhi di tifosi e club sono tutti puntati su di lui.

Lo staff rossoblù sta valutando chi potrebbe effettivamente essere un valido sostituto, nel caso in cui decidesse di andarsene, come si sta ventilando.

È chiaro che il Bologna non ha intenzione di lasciar andare una squadra composta da calciatori così forti, ma soprattutto così ben amalgamati fra di loro. È una questione difficile, che non si può affrontare a cuor leggero, soprattutto in vista della Champions.

Pavlidis papabile tra i nuovi acquisti del Bologna per la prossima stagione

Quest’estate non sarà sicuramente un momento di riposo per i vertici del Bologna.

Tra il possibile addio di Joshua e la delicata situazione riguardante l’allenatore Motta, le questioni sul tavolo sono molteplici.

Sul tema acquisti, tra i nomi più chiacchierati al momento c’è quello di Vangelis Pavlidis, attaccante dell’AZ Alkmaar, verso cui il Bologna aveva già dimostrato interesse la scorsa estate. Si tratta di un calciatore che l’anno passato ha vissuto un’importante stagione in Conference League e campionato olandese, per un totale di 22 reti e 14 assist. Durante la stagione corrente le prestazioni non si sono di certo abbassate, ha raggiunto un totale di 28 gol e 3 assist in Eredivisie. Un acquisto che si potrebbe rivelare davvero interessante, nel caso in cui riuscisse ad andare in porto.

Non dimentichiamo che dall’AZ sono usciti calciatori talentuosi come Koopmeiners e Reijnders, ora rispettivamente all’Atalanta e al Milan, senza dimenticare i nostri Beukema, Odgaard e Karlsson (con i suoi pro e contro).

Per Pavlidis il prezzo d’asta è sui 25- 30 milioni di euro: l’interesse c’è, ma niente ancora di concreto.

È chiaro che ai piani alti rossoblù si voglia ponderare ogni decisione e non affrettare scelte che segneranno il futuro.

La Champions League garantisce fondi nuovi e importanti, il che renderebbe più probabile l’acquisto del venticinquenne Pavlidis, sempre nel caso in cui Zirkzee non venisse riconfermato.

Possibili promettenti acquisti e possibili addii

Tra i possibili acquisti del Bologna, spicca il nome di Jorgen Strand Larsen, attaccante norvegese, a cui il Bologna aveva già comunicato il suo interesse ben due anni fa. L’acquisto non era andato in porto, vista la richiesta di 13 milioni.

Larsen sta crescendo come calciatore e a dimostrazione abbiamo i numeri di quest’anno: 12 reti e 2 assist in Liga con il Celta. È chiaramente un ragazzo in rapida evoluzione, insieme al suo talento.

Nella lista dei desiderati potrebbe esserci anche Gift Orban, che viene da due anni brillanti con il Belgio, con ben 32 gol in 52 partite. Numero impressionante che aveva interessato i rossoblù. Una volta passato in Francia, l’esordio però è stato decisamente meno brillante, con soli 3 gol e 16 presenze. Si tratta di un ragazzo talentuoso, in cerca però dell’equilibrio che gli permetta di brillare sempre.

Il club francese ha investito 15 milioni su di lui e in realtà è improbabile che il Bologna punti proprio ora su Orban, soprattutto in vista della Champions.

Parlando di chi potrebbe subentrare nei rossoblù, bisogna anche passare alle note dolenti, con i possibili addii. Al primo posto della lista c’è sempre Zirkzee. Come si sa, sono molteplici i club italiani ed europei che lo desiderano.

Tra gli attaccanti che il Bologna sta valutando si parla anche di Amoura (23 anni) del Saint Gilloise – stesso club di provenienza di El Azzouzi – con 17 reti, Kevin Denkey (23 anni) con 23 gol e del ventiseienne Toni Martinez del Porto.

Insomma, la situazione per il club non si presenta di certo facile. Dovranno essere fatte scelte importanti e delicate, che possano assicurare al Bologna quell’equilibrio che quest’anno ha portato al successo. E il protagonista del successo ovviamente si chiama Motta. La prima decisione che si aspetta riguarda proprio il suo futuro: a questo è legato tutto, forse anche la scelta di Joshua.

Fonte: Corriere Bologna, Marcello Giordano

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