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Il Bologna e la nuova Champions League (Corriere di Bologna)

Uno sguardo alla nuova versione della Champions League: non più 32 bensì 36 squadre con un un girone all’italiana, stile Eurolega di basket

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Bologna in Champions League (© Damiano Fiorentini)
Il Bologna sotto la curva (©Damiano Fiorentini)

La nuova versione della Champions League è pronta ad accogliere il Bologna, la vera squadra rivelazione del campionato di Serie A 2023/2024. Dalla prima edizione del 1955 sono passati diversi anni ed era giunto il momento di rinfrescare la formula della più importante competizione europea.

La Coppa dalle Grandi Orecchie vedrà ai nastri di partenza ben 36 squadre, non più 32 quindi, contendersi l’ambito trofeo. In un campionato stile Eurolega di basket, il Bologna avrà la certezza di giocare 4 partite tra le mura amiche e 4 partite in trasferta, negli stadi più importanti e suggestivi d’Europa. Ma vediamo più nello specifico come sarà strutturato il torneo.

Una nuova formula

A settembre inizierà un vero e proprio unico campionato europeo, dove le 36 squadre si sfideranno ogni due settimane. L’inizio è previsto fra il 17 e il 19 settembre c0n una pausa nel periodo natalizio e l’ultimo turno fissato per il 29 gennaio. Dopo questa data si avrà sottomano la classifica completa: le prime 8 classificate accederanno direttamente agli ottavi di finale come teste di serie.

Le squadre posizionate dal nono al ventiquattresimo posto dovranno svolgere un turno preliminare per capire quali formazioni raggiungeranno le prime 8 classificate agli ottavi di finale. Le restanti squadre, dal 25esimo al 36esimo posto, saranno eliminate direttamente senza aver la possibilità di retrocedere in Europa League. Infine, come ultima novità di questa nuova versione, i giorni in cui si giocherà la Champions saranno 3 e non più 2, con due fasce orarie a disposizione: le 18.45 e le 21.

Bologna è pronta: il Dall’Ara da cornice sicuramente per 4 serate magiche

L’abolizione dei gironi ha portato ad una compilazione del calendario diversa: il sorteggio (previsto per il 29 agosto) vedrà le 36 squadre suddivise nelle classiche 4 fasce in base al ranking. Per ogni squadra verranno sorteggiate due formazioni provenienti da ciascuna fascia, in modo da affrontarne una in casa e una in trasferta.

Il Bologna verrà inserito in quarta fascia ma questo non significa che avrà un girone troppo sfavorevole, siccome dovrà comunque sfidare 2 squadre di quarta fascia. Da quest’anno, poi, sarà possibile sfidare anche squadre del proprio campionato: l’Inter, ad esempio, è in prima fascia assieme alle altre big europee come Manchester City, Bayern Monaco, Paris Saint Germain, Liverpool e una tra Borussia Dortmund e Real Madrid.

Ovviamente, il “rischio” di dover affrontare squadre di questo calibro c’è, ma tutto ciò rappresenterebbe un grandissimo motivo d’orgoglio per il Bologna, pronto comunque a godersi al meglio le magiche serate europee che lo attendono. Una città che ha sognato per un’annata intera l’inno di Tony Britten al Dall’Ara è ora pronta a vivere questa avventura. Sempre con il Bologna nel cuore.

Fonte: Il Corriere di Bologna, Marco Vigarani

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