Mercato appeso a un filo: si attende solo Thiago (Il Resto del Carlino)

Il futuro di diversi giocatori rossoblù è strettamente legato alle decisioni di Thiago Motta. Da gennaio si vocifera che il Manchester United sia interessato a Zirkzee per il futuro. E non solo, anche Milan, Juventus, Inter, Napoli, Arsenal, Aston Villa, Newcastle e West Ham seguono con attenzione l’olandese. Di recente, si è intensificata la voce che il West Ham e il Manchester United, insieme al Barcellona, abbiano gli occhi puntati su Thiago Motta per riuscire a strapparlo alla Juventus. A Bologna, la dirigenza sta facendo di tutto per trattenere l’allenatore, senza però chiarire cosa comporti concretamente questo “tutto” a livello di mercato.

Caso Saelemaekers

L’incertezza sul futuro di Thiago Motta coinvolge almeno tre giocatori che attendono di sapere il destino del tecnico per capire come agire di conseguenza. Tra questi, c’è Saelemaekers, un pezzo del puzzle rossoblù fortemente voluto da Thiago Motta, e arrivato in prestito dal Milan per 500mila euro con diritto di riscatto fissato a 9,5 milioni. Tuttavia, da Casteldebole filtra l’idea che la dirigenza stia valutando la possibilità di ridurre questa cifra.

Se Thiago dovesse lasciare, il futuro di Saelemaekers a Bologna sarebbe incerto. Durante i festeggiamenti post-partita contro la Juventus, il belga ha lasciato intendere un possibile addio del tecnico: «Grazie per tutto quello che hai fatto per noi, è stato incredibile», ha dichiarato, parole che suonano come un addio.

Un mercato tra riscatti e scadenze

Karlsson ha avuto decisamente meno spazio e potrebbe avere l’opportunità di emergere sotto un nuovo allenatore. Oltre a loro, ci sono anche Odgaard, riscattato per 4 milioni più 1 di bonus, Ndoye e Orsolini.

Entro fine giugno, il Bologna dovrà decidere se riscattare Kristiansen dal Leicester per 15 milioni e rinnovare il contratto di Lykogiannis, in scadenza. Anche il futuro di questi giocatori sembra dipendere dalle scelte sul destino di Thiago Motta e potrebbe portare a una rivoluzione più ampia di quanto previsto dalla dirigenza. Senza la conferma del tecnico, il piano di mantenere gran parte della rosa potrebbe essere rivisto, per necessità o per scelta, per evitare situazioni come quella del Napoli di quest’anno, dove la squadra è stata privata della sua guida spirituale.

Non si parla solo di giocatori, ma anche di dirigenza

A Casteldebole, oltre a riflettere sul futuro del tecnico, si valuta anche la conferma degli uomini mercato Sartori e Di Vaio, il cui contratto scade tra un anno. Ma prima di tutto, si attende la decisione finale di Thiago Motta, da cui dipenderanno le scelte e le richieste relative a Calafiori, Saelemaekers, Zirkzee, Kristiansen e altri.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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