Sale quotazione Tedesco, scende Sarri (La Gazzetta dello Sport)

Il comunicato ufficiale è arrivato: Motta non rinnoverà il contratto con il Bologna. La scia di nomi sul possibile nuovo allenatore continua. I papabili sono vari ma poi non tantissimi. Tra i candidati al post Motta si è affacciato anche Farioli, che però è già stato prenotato dall’Ajax e quelli rimasti sono ormai ben pochi, ma decisamente ben chiari. Sicuramente il BFC punterà su qualcuno di giovane e versatile, come è stato Motta.

La speranza è quella di mantenere lo stesso sprint vincente, ma per questo ci vuole anche esperienza nelle competizioni europee. Le voci su Sarri ormai sembrano in calo, non è più tra i quotatissimi. È anche vero che la sua figura, sulla carta, sembrerebbe essere perfetta per preparare i rossoblù alla Champions. I membri della società non sembrano però pensarla tutti allo stesso modo e le decisioni finali potrebbero riservarci delle sorprese. Per il momento Sarri è meno gettonato e, per così dire, attende in panchina

Corsa al nuovo mister: BFC alla ricerca del successore di Motta

Dopo la comunicazione ufficiale, la ricerca per il nuovo allenatore si fa sempre più intensa.

Ora come ora, saltano agli occhi i nomi di Raffaele Palladino, al momento al Monza e Vincenzo Italiano. Nonostante sembri un profilo papabile, a Palladino manca l’esperienza a tutto tondo campionato, coppa nazionale, coppa europea. Questo potrebbe essere un grande problema, vista la stagione che i rossoblù si troveranno ad affrontare tra non troppo tempo.

Italiano invece, è alla sua seconda Conference League con la Fiorentina. Allenatore molto apprezzato e che è ambito da altre squadre di Serie A, ma anche della Premier League.

Da ieri, un altro nome si sta facendo strada con forza: Domenico Tedesco, ora commissario tecnico del Belgio. Il suo contratto con la nazionale belga è stato in realtà rinnovato, ma l’idea di allenare l’Italia potrebbe essere per lui interessante.

Thiago ha dato il suo addio e il Bologna dovrà fare una scelta veramente cruciale per il futuro del club. Non è un momento facile, fatto di incertezza e tensione per il futuro. Dopo una stagione esaltante come questa, il club non ha certo intenzione di lasciare andare il successo.

Fonte: La Gazzetta dello sport, m.d.v.

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