Ultimo tango a Genova: Thiago Motta può salutare puntando al terzo posto

Era una separazione annunciata, e nonostante qualche flebile speranza si è confermata: Thiago Motta non rinnoverà, e non sarà più l’allenatore del Bologna. Questo almeno a partire da fine campionato, in quanto c’è ancora una gara da giocare, questa sera a Genova.

Nell’ultima gara della stagione, il tecnico italo-brasiliano ha l’occasione di salutare nel migliore dei modi, chiudendo con una vittoria che potrebbe valere uno storico terzo posto, in attesa delle due gare dell’Atalanta.

Motta – Bologna: una favola conclusa

Quella tra il Bologna e Thiago Motta è stata una favola bellissima, conclusa forse nel modo più pronosticabile possibile. Tra divergenze tecniche che duravano da mesi e il continuo rimandare del rinnovo, l’allenatore ha infine salutato proprio il giorno successivo la festa Champions che ha mobilitato l’intera città. Dai migliaia di tifosi rossoblù del centro storico e di Piazza Maggiore, accanto al pullman con i giocatori, è arrivata presto la notizia che tutti attendevano, seppur con qualche speranza di smentita.

I ringraziamenti tra il Presidente e il tecnico sono stati reciproci, ma Motta non ha, forse volontariamente, citato nelle parole di congedo la dirigenza Fenucci-Di Vaio-Sartori. Ma mentre sui social Thiago viene accusato di Alto Tradimento, resta evidente che il suo traguardo è indelebile nella storia sportiva della città e resterà sempre una parte importante del Bologna Football Club.

Il chiarimento, poi i saluti

Ieri Motta ha incontrato Saputo e la dirigenza a Casteldebole, ma più che un saluto è stato una presa d’atto di un rapporto giunto al capolinea. Poco dopo l’ora di pranzo il Club con una nota ha annunciato l’addio, a cui sono seguite le parole di elogio di Saputo per l’allenatore. Questa sera, quindi, sarà ufficialmente l’ultima partita di Thiago Motta sulla panchina del Bologna, per concludere una storia bellissima con un altro successo.

L’ultimo avversario: il Genoa

Allo Stadio Ferraris questa sera il Genoa di Gilardino affronterà i rossoblù. Un ex che sotto le Due Torri ricorderanno bene, vista la sua, seppur breve, esperienza: con la maglia del Bologna giocò 36 partite e segnò 13 reti. Anche Thiago sarà un ex, visto che la sua prima esperienza da allenatore la visse proprio sotto la presidenza Preziosi. Sono le ultime ore quindi per il tecnico per studiare la probabile formazione, e decidere come salutare al meglio i colori rossoblù.

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