Valzer di allenatori: Italiano e Tedesco in pole per sostituire Motta (Corriere di Bologna)

Thiago Motta è ufficialmente ai saluti, e questa sera a Genova potrà congedarsi dai rossoblù con il terzo posto. Quindi, è già tempo di pensare al Post Thiago, al suo successore. Sono tanti i nomi che potrebbero guidare il Bologna nella prossima stagione, dalla cavalcata Champions fino ai nuovi traguardi. E tra questi, tre sono i nomi attualmente in pole position, anche se molto dipenderà dal finale di stagione: Italiano e Tedesco sono attualmente i nomi più accreditati.

Due nomi su tutti

I più accreditati, al momento, per guidare il Bologna, sono tre. A partire da Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina che mercoledì prossimo si giocherà la finale di Conference League contro l’Olympiacos. Spazio poi anche ad altri nomi, che conoscono meno il campionato italiano: Domenico Tedesco attuale c.t. del Belgio, potrebbe rappresentare una sorpresa dell’ultimo minuto.

Il primo, in questo momento, resta comunque il più attendibile, visti gli ultimi anni di gestione della Viola che hanno portato a due finali europee ed a una di Coppa Italia. Italiano ha già annunciato che lascerà Firenze, anche se un eventuale qualificazione in Europa League, con la vittoria del trofeo ad Atene, porterebbe inevitabilmente al rinnovo automatico del contratto con quasi 3 milioni di euro netti a stagione.

Tedesco o Italiano?

D’altra parte, invece, Domenico Tedesco è un nome affascinante per la dirigenza. Ha cominciato ad allenare a 23 anni, e da subito ha fatto cose ottime con lo Schalke 04 e successivamente buone con il Lipsia e lo Spartak Mosca. La principale difficoltà, però, resta portarlo sotto le Due Torri nel breve periodo, visto che si giocherà l’Europeo quest’estate ed il Belgio di Saelemaekers si appresta ad essere una delle principali candidate alla vittoria finale.

L’inizio del ritiro del Bologna a Valles comincerà il 22 luglio, proprio a ridosso del termine della competizione, e inoltre il contratto con la federazione belga scadrà solo nel 2026. In ogni caso, però, il profilo del tecnico dei Diavoli Rossi potrebbe essere tra i preferiti della dirigenza, per provare ad aprire un ciclo che Motta non ha continuato.

Altre opzioni

Ci sono poi anche altre opzioni, come quella di Raffaele Palladino, in uscita dal Monza, con cui ha ottenuto fin qui buoni risultati. Più difficile, invece, arrivare a De Zerbi, in quanto bisognerebbe versare una cifra al Brighton, e a Pioli, in uscita dal Milan. Piace poi anche il tecnico del Venezia Vanoli. Resta però chiaro che, da qui all’annuncio, le opzioni saranno tante, molte plausibili. La dirigenza dovrà riflettere attentamente sulla scelta migliore per guidare la squadra.

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