Serie A, ieri l’ultimo verdetto: il Frosinone è la terza retrocessa

Ieri sera si è conclusa, o quasi, la Serie A 2023/24 e la serata ha portato in dote emozioni e ribaltoni. L’ultimo verdetto è arrivato dai campi del Castellani di Empoli e dello Stirpe di Frosinone dove si è consumato l’incredibile harakiri del Frosinone di Eusebio Di Francesco.

La squadra frusinate è la terza retrocessa dalla Serie A alla Serie B e va a fare compagnia a Sassuolo e Salernitana, già matematicamente in cadetteria. Un epilogo incredibile con la rete decisiva di Niang per la vittoria casalinga dell’Empoli sulla Roma al minuto 93. Il tutto mentre il Frosinone, in casa, perdeva una gara che aveva dominato sbattendo su un super Okoye e sulla traversa.

Frosinone in Serie B, l’ultima della compagnia

Il Frosinone è l’ultima squadra della Serie A 2023/24 a salutare il massimo campionato. I frusinati, di fatto, non sono quasi mai stati in zona retrocessione e, anzi, alla 14^ giornata avevano ben 8 punti di vantaggio sul terzultimo posto: 18 contro 10. Eppure nelle successive 24 giornate sono riusciti a conquistare la miseria di 17 punti, condannandoli prima a lottare fino all’ultimo respiro e poi a subire l’epilogo più amaro: la retrocessione all’ultima giornata.

Per i ciociari è una sensazione comunque nuova, visto che nelle precedenti due occasioni erano sì retrocessi, ma con alcune giornate di vantaggio. Un harakiri totale se si pensa anche che, prima della serata di oggi, il Frosinone partiva davanti ad entrambe le rivali Udinese ed Empoli.

La poca esperienza di tanti giocatori giovani in forza alla formazione di Di Francesco e l’inadeguatezza livello dei difensori a disposizioni ha fatto il resto.

Rimane inspiegabile l’incredibile sequela di esperienze negative di Di Francesco che, dopo le ottime stagioni a Sassuolo e la semifinale di Champions League con la Roma, è entrato in un loop negativo da cui sembra non riuscire a riemergere. Anche in una stagione in cui colleziona 18 punti nelle prime 14 giornate, bottino enorme con una squadra che lotta per non retrocedere e invece retrocede comunque.

Salutano anche Salernitana e Sassuolo

Nelle scorse settimane avevano salutato la Serie A anche Salernitana e Sassuolo. L’ultima in ordine di tempo era stata la società neroverde emiliana. Il club della famiglia Squinzi è retrocesso una settimana fa, a seguito della sconfitta casalinga col Cagliari e relativi risultati di Frosinone, Udinese ed Empoli. E così il Sassuolo è incorso nella prima retrocessione dalla Serie A della sua storia, dopo che era arrivato per la prima volta nel massimo campionato nella stagione 2013/14. Così dopo 11 anni ha salutato la compagnia.

Non è stata una toccata e fuga come quella del Frosinone nemmeno quella della Salernitana, che dopo 3 anni di Serie A torna in Serie B. La formazione granata lo ha fatto diverse giornate fa, non avendo mai portato a casa una vittoria nel girone di ritorno. Un rendimento molto negativo che le è valso anche il record negativo di punti della Serie A a 20 squadre nell’era dei tre punti: 17, contro i 18 del Pescara 2016/17.

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