Radio Euro2024 – Italia, prove di difesa nel primo giorno di allenamenti

Com ieri ha avuto ufficialmente inizio il percorso dell’Italia ad Euro2024. L’ultimo venerdì di maggio è coinciso con il primo giorno di ritrovo in quel di Coverciano per gli Azzurri, e nel pomeriggio di ieri sono arrivare anche le prime parole in conferenza stampa di chi guiderà la Nazionale, e cioè Luciano Spalletti. Nel pomeriggio è andata in scena, poi, la prima seduta di allenamento per i 30 Azzurri.

Italia, per Spalletti rebus difesa in vista di Euro 2024

Come detto in precedenza, ieri è andata in scena, intorno alle 17 al Centro Tecnico di Coverciano, la prima seduta di Luciano Spelletti e la sua Italia in vista di Euro 2024. Ricordiamo che martedì alle 21 la Nazionale sarà proprio al Dall’Ara di Bologna, per affrontare la Turchia di Vincenzo Montella nella più classica delle amichevoli pre-torneo.

Una partenza molto tranquilla per gli Azzurri, che ieri hanno iniziato a mettere in movimento le gambe e svolto una serie di esercitazioni tattiche con la palla. Interessante notare come il CT abbia iniziato a provare la fase difensiva degli Azzurri, svariando da un modulo a tre difensori ad un modulo a quattro difensori. Come sottolineato ieri dallo stesso mister, entrambe le opzioni sono molto valide e questi giorni serviranno proprio a “schiarire” le idee in fase di avvicinamento.

Italia a Euro2024, le parole di Capitan Donnarumma

Proprio nella conferenza stampa di ieri, Luciano Spalletti ha ribadito una volta ancora come il Capitano di questa Nazionale sia il numero 1, e cioè Gigio Donnarumma. Il portierone dell’Italia, oggi, ha parlato così ai microfoni di Sky: «La fascia mi dà molta responsabilità. Sono molto orgoglioso di indossarla, è emozionante e un privilegio. Cerco di dare l’esempio, di essere me stesso. Ho avuto molti esempi come Chiellini, Bonucci o Buffon, quindi qualcosa prendo anche da loro. Siamo tanti leader in questa squadra, tutti si devono sentire capitani e devono essere d’esempio per la squadra. L’importante è avere un gruppo unico e unito, si è creato un legame importante tra tutti noi. Abbiamo qualità, oltre che un grande allenatore che sicuramente ci farà sentire importanti. Sappiamo che risultati ha portato negli anni precedenti, anche fuori dal campo ci fa stare molto bene. Il girone è tosto, ma lo è anche per gli altri perché sanno che affronteranno un’Italia forte. Si ragiona a gradi, dobbiamo affrontare ogni partita come se fosse una finale. C’è da prepararsi bene, perché saranno tutte partite complicate. Penso che tutti possano dare qualcosa di importante». 

Questo pomeriggio gli Azzurri scenderanno in campo per la seconda seduta d’allenamento di questo ritiro: stavolta, a porte chiuse.

Fonte – Sky Sport / Gianluca Di Marzio

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